Philip Seymour Hoffman è morto a causa di un mix letale di eroina, cocaina, benzodiazepine e anfetamine.

L'attore è scomparso lo scorso 2 febbraio all'età di 46 anni, lasciando una profonda tristezza tra i colleghi.

«È una cosa triste e senza senso, ci mancherà moltissimo», ha dichiarato George Clooney in occasione della premiere del suo film «Monuments Men», avvenuta solo due giorni dopo la tragedia.

«Ancora non riesco a crederci, sono scioccata», gli ha fatto eco Elizabeth Banks durante un'apparizione al Today Show.

«Era un attore assolutamente straordinario, rispettato da tutti e parte della nostra grande famiglia di “Hunger Games”. Ci mancherà terribilmente, e ovviamente siamo profondamente tristi per la sua compagna e per i suoi figli. È una vera tragedia».

Infine anche Amy Adams, sua co-star sul set del film del 2009 «Il dubbio», è scoppiata in lacrime durante lo show televisivo Inside the Actors Studio.

«James Lipton le ha chiesto del suo lavoro al fianco di Philip durante le riprese di “Il dubbio” e “The master”... e questo l'ha toccata», ha riferito in proposito una fonte alla rivista Us Weekly.

«Amy singhiozzava e non riusciva nemmeno a finire le frasi. Ha detto che lui era il più grande attore con cui aveva lavorato, e che non sarebbe riuscita a parlarne senza piangere. Inoltre, rivolgendosi al pubblico di studenti di recitazione, ha detto: “Vorrei che tutti voi aveste avuto la possibilità di lavorare con lui”».

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