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A 50 anni Alessandro Dell'Acqua è il nuovo direttore creativo di Rochas, la maison francese di cui ha afferrato le redini lo scorso settembre. Nonostante l’entusiasmo, lo stilista non nasconde la sorpresa di essere stato scelto per l’incarico, considerando tutti i giovani talenti già molto attivi nel mondo della moda.

«A 50 anni non me l’aspettavo proprio. Ci sono così tanti designer là fuori, quindi è un onore avere questa opportunità. La prima sfilata sarà a febbraio, cioè molto presto!», ha dichiarato ridendo a Vogue.co.uk.

Prima di entrare nel direttivo di Rochas al posto del 43enne Marco Zanini, Dell’Acqua ha lavorato per Les Copains. Nel 2010 è poi tornato nelle passerelle milanesi con la sua collezione «N°21», ed è proprio nella capitale della moda italiana che continuerà a lavorare in futuro.

«Starò ancora a Milano, anche se andrò a Parigi ogni volta che ce ne sarà bisogno. I vestiti Rochas sono prodotti in Italia, a Firenze, quindi per me va bene vivere qui. E “N°21” continuerà ad esistere, certo: è la mia bambina!», ha spiegato.

Lo stilista nutre un vero e proprio affetto per la sua linea, che combina qualità e basso costo.

«Quando ho lanciato “N°21” il prezzo era la cosa più importante per me. Volevo che fosse accessibile a tutte le donne», ha continuato. «Adoro lo stile di Alexa Chung, Kate Moss, Franca Sozzani, Cate Blanchett; sono donne alla moda senza però essere vittime di essa. Ed è questo il tipo di donna che voglio vestire. La qualità è ancora importante per me, ma non sono più vestiti da cocktail o abiti da sera quelli che disegno. Ora sono capi più rilassati, più casual. È una nuova epoca per la mia carriera e penso che i miei clienti siano cresciuti insieme a me», ha concluso il designer.

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