Ami alla follia Trono di Spade? Questi 20 film fanno per te

Oscuro, enigmatico, epico, ricco di elementi fantastici e d’avventura. Non mancano magie e violenza in questo cult dal ritmo complesso che narra la storia di Re Artù.

Ha ricevuto una tiepida accoglienza dal pubblico, nonostante fosse innovativo per quei tempi. Sentite un gran bisogno di fantasy? Allora rispolverate questo titolo fortemente anni ‘80. Anche in questo caso si intrecciano storie d’amore, avventure, cavalieri, magie, sangue, violenza e draghi. Molti draghi. Impossibile dire di no ai draghi!

Cinico realismo e violenza a volontà: questo film di Paul Verhoeven offre abbastanza scene di sesso e sufficiente sangue versato per farvi sentire in tema “Trono di Spade”. È un titolo dimenticato che merita di essere rispolverato

Una principessa si innamora del suo servitore che però deve partire per un lungo viaggio. Il cattivo ne approfitta: rapisce la principessa di cui si è invaghito, ma ecco che torna l’amato a salvarla. Una struttura quasi cliché che, nelle mani del regista Rob Reiner, diventa coinvolgente e si avvicina moltissimo a “Game of Thrones”: ad esempio (occhio allo spoiler!) la risurrezione di Westley che ricorda quella di Jon Snow. Se non lo avete ancora visto, è giunto il momento.

Trasposizione cinematografica dell’omonima opera di Shakespeare. Troviamo Kenneth Branagh nei panni di un re saggio e rigoroso che, influenzato dai consigli della Chiesa, dichiara guerra a re Carlo VI di Francia. L’interpretazione di Branagh è così intensa, rigorosa e sanguigna da risultare glamour.

È il terzo titolo di una saga girata da Sam Raimi, un tripudio slapstick che coniuga ambientazione medievale, comicità e il giusto punto di splatter. Perfetto per un pubblico geek, l’eroe protagonista si trova a combattere le forze del male. Con tutte le caratteristiche dei migliori b-movie, può svoltare una serata noiosa.

Cospirazioni, menzogne, voci e sangue. Così tanto sangue in un solo finale non l’avete probabilmente mai visto.

Fantasy drama che ci riporta nuovamente alle vicende di Re Artù. Questa versione è adatta ai fan di “Game of Thrones” più preoccupati di quello che avviene tra Daenerys Targaryen e Jon Snow che di quello che accade oltre il muro. Una trama molto romantica con l’infallibile interpretazione di Sean Connery.

Sembra uno di quei film da weekend, plaid, divano e pisolino postprandiale, ma merita una possibilità in più. Offre una meravigliosa ambientazione medievale, una colonna sonora pazzesca, una buona dose di umorismo e i draghi più belli che si siano mai visti. Più belli di quelli della Khaleesi.

Un colossal che avrete sicuramente visto e che va rispolverato. Se non lo avete ancora guardato, è giunto il momento perché si tratta di un capolavoro di Ridley Scott carico di violenza, amarezza, eroismo e rivalsa sullo sfondo di meravigliose battaglie.

Difficile che i fan di "Game of Thrones" non amino la trilogia di Peter Jackson. Le somiglianze tra le due saghe sono numerose: l’ambientazione, le lotte, gli esseri strani. I White Walkers sono i nuovi orchi

Ancora una volta Ridley Scott. Un meraviglioso Orlando Bloom in un film un po’ dimenticato, ma che allora aveva collezionato ottime recensioni. Cosa ci troviamo a vedere? Anche in questo caso lotte feroci, combattimenti e morti ingiuste nel contesto delle Crociate in Terra Santa. La giustizia e la rettitudine hanno la meglio sulla malvagità.

Cercate del romanticismo? Questo film vi racconta una leggenda che dimostra come l’amore muova grandi cose, tanto da mettere due Paesi - Inghilterra e Irlanda - sul piede di guerra. Tra l’avventuroso e il classico un po’ patinato, è perfetto anche per un pubblico adolescente.

Questo film di Guillermo del Toro è la seconda parte di una trilogia di film fantastici ambientati durante la guerra civile e il dopoguerra spagnolo. A una prima occhiata può sembrare lontano da “Trono di spade”. Seguendo però le vicende della la protagonista, che pian piano scopre se stessa e vive avventure paranormali in un contesto bellico, non può che venirvi in mente Arya Stark.

Un fantasy alternativo, quasi una favola lineare, ricca di avventure, romanticismo, stregoneria, profezie e navi volanti. Meno violento della serie HBO, ma offre chiavi narrative che sicuramente apprezzerete. Degno di nota il balletto di Robert de Niro.

Può non piacere a tutti, ma è un interessante tentativo di - quasi - cinema sperimentale con tratti semi-splatter e un immaginario potente. Un violento e selvaggio One-Eye (interpretato da Mads Mikkelsen) attraversa terre medievali tinte di sangue e crudeltà.

Sono molti i parallelismi che collegano questo film di Christopher Smith con “Game of Thrones”: i morti che tornano in vita, l'atmosfera medievale, accadimenti fantastici e Sean Bean con l’armatura e la spada alla mano. Sperando che questa volta sappia come non perdere la testa.

La narrazione di questa difficilissima pellicola potrebbe non aver nulla a che fare con la serie HBO. Si tratta di un’opera russa che combina il medioevale con la fantascienza in una storia complessa, ma dall’ambientazione spettacolare. Non manca però la violenza, estremamente cruda. Un suggerimento per chi ama mettersi alla prova.

Se amate Kit Harrington nei panni di Jon Snow, lo amerete anche nella sua epica interpretazione di Milo.

Cospirazioni per accedere al trono, violenza brutale, lotta per la sopravvivenza. Vi ricordano nulla? Se cercate immagini spettacolari e una fotografia curatissima, questo è il film ideale.