Coma Cose
«Rispetto è la parola che dovrebbe essere alla base di ogni relazione, e vogliamo dedicarcela. Perché oltre ad accettare le diversità altrui, non bisogna dimenticare le proprie fragilità».
Tananai
«Ho bisogno di concentrazione per migliorare me stesso, per far stare meglio me e chi ho intorno. Ma soprattutto mi impegno a vivere il presente, qui e ora. Nell’ultimo anno è stato difficile, troppi cambiamenti destabilizzano».
Elodie
«L’onestà con gli altri e con se stessi non sempre è la via più facile. In alcune occasioni, per non perderla, ho dovuto dire o accettare verità scomode. Ma solo chi è onesto merita fiducia».
Mr. Rain
«Supereroi non è solo il titolo della mia canzone. Rappresenta un’esperienza importante che ho vissuto e che ho fortemente voluto condividere. È il coraggio di chiedere aiuto in un momento di difficoltà, come ho fatto io. È il mio stato d’animo in questa fase della vita».
Ultimo
«Ci faccio i conti ogni giorno, con i limiti. Dev’essere normale accettarli, ma è altrettanto bello pensare di potersi spingere oltre, di guardare al di là della ragione».
Rosa Chemical
«La mia dichiarazione d'amore è per l’Italia. Voglio sdoganare tutto ciò che è tabù e non convenzionale come solo un italiano sa fare. Con libertà, ironia e un pizzico di sfrontatezza».
Mara Sattei
«C’è la consapevolezza che è insita nel mio brano, Duemilaminuti, e c'è quella relativa al percorso che ho intrapreso. L'importanza di scoprirmi in questa nuova, bellissima, fase».
Marco Mengoni
«Gentilezza per me è sinonimo di verità, che è esattamente ciò che cerco e voglio dalla vita, ossia giudicare il meno possibile chi mi trovo davanti perché ognuno, alla fine, i conti li fa solo con se stesso».
Lazza
«Tra i mille alti e bassi, i continui cambi di programma e i tempi frenetici del mio lavoro, riuscire a mettere a fuoco come se si potesse toccare con mano è l’unica via per non sentire lo stress».
Paola & Chiara
«F come festa. Per molto tempo ho pensato ai miei doveri. Il tempo e la vita ti insegnano poi che i momenti vanno goduti», sostiene Paola Iezzi. «Semplicità», per Chiara, è invece «l’unico modo per vedere se stessi in connessione con il mondo».