Il quarto festival di Sanremo 2023 firmato Amadeus è stato un grandissimo successo. Il conduttore e direttore artistico, già confermato per il prossimo anno, ha riportato il Festival a numeri incredibili, quelli del 1995, superando in media il 62 per cento di share. E incredibilmente Amadeus si è ritrovato al centro anche di attacchi politici, tutti rimandati al mittente, perché come ama ripetere: «Difendo le mie idee. La libertà è libertà, non ha colore ed è di tutti».

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Amadeus, nato Amedeo Rita Sebastiani e cresciuto in radio, lo deve anche al bambino che è stato, come ci ha raccontato tra una conferenza stampa e l’altra: «A quel bambino direi che ha fatto bene a sognare quello che all’epoca poteva essere solo un sogno irrealizzabile. Quando ho iniziato in radio mi dicevano “dove vai, non conosci nessuno”. Questa cosa mi ha sempre infastidito perché ognuno è artefice del proprio destino. Anzi, più mi dicono di non fare una cosa, più la faccio».

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SIMONE BIAVATI
Amadeus a Sanremo 2023

E con «tre ore di sonno a notte», Amadeus resta sempre fedele alle emozioni: «Ogni volta che salgo sul palco provo gioia, una grande gioia. Ogni discesa, ogni volta che vedo il pubblico, ogni volta che sento un applauso, arriva un’ondata di energia pazzesca». Per il nuovo profilo Instagram da quasi due milioni di follower è, invece, ancora incredulo: «Mi sveglio e mio figlio mi dice “hai postato?”. Io non l’ho mai fatto. Ora devo imparare a fare una diretta Instagram senza lasciare il cellulare acceso. Chiedo scusa se siete stati nella mia tasca per dieci minuti».

Ti scusiamo Ama, e ti aspettiamo al tg per il prossimo annuncio.