Al netto delle polemiche sul nuovo film La Sirenetta in uscita il prossimo 24 maggio, rimangono i video su TikTok delle bambine nere che vedono Halle Bailey nei panni di Ariel per la prima volta. «Ariel è nera!», dicono emozionate alle loro mamme guardando il trailer del remake live action, «Ariel sembra me». A guardarle, il punto sembra perfettamente chiaro: la rappresentazione conta, quando si è piccoli è importante rivedersi nei film, nei cartoni, nei libri che amiamo. Halle Bailey lo sa bene: da mesi sopporta i commenti degli hater che la accusano di essersi appropriata del personaggio di Ariel e sarà per questo che l'attrice si è commossa nel presentare la nuova bambola ispirata a lei.

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Le bimbe dei video su TikTok ora potranno giocare con una sirena con la pelle scura, identica alla Ariel che vedranno sul grande schermo nel nuovo film Disney. «Sto per piangere. Questa è la nuova bambola della Sirenetta!», ha annunciato Bailey in un video, «La bambina che è in me non ci può credere», ha scritto nella caption. Effettivamente la nuova bambola assomiglia in tutto e per tutto all'attrice, con la pelle nera, i capelli ramati e la coda turchese.«E guardate, ha persino il mio neo!» aggiunge Bailey, «Sono davvero sbalordita».

Da quando la Disney ha annunciato di voler rifare in live action il classico per bambini scegliendo un'attrice nera, i commenti razzisti si sono sprecati. Il trailer ha addirittura ricevuto 1,5 milioni di "unlike" per la semplice presenza dell'attrice nel ruolo di Ariel. Alcuni sono addirittura arrivati a sostenere che le sirene debbano per forza avere la pelle bianca quando, non solo si tratta di personaggi mitologici di fantasia, ma sono presenti in leggende provenienti da tutta l'area del Mediterraneo. «Tu non assomigli ad Ariel e lei non è nera. Non porterò i miei figli a vedere questo film», scrive un utente sul profilo Instagram dell'attrice, «Spero che le azioni Disney scendano in modo significativo». Bailey, però, ha sempre scelto di ignorare le critiche e parlare, piuttosto, delle molte reazioni positive ricevute dall'uscita del trailer. «Non capisci cosa significhi questo per noi», le hanno detto i suoi nonni, «per la nostra comunità e per tutte le giovani donne nere che ti vedranno».