Tutto su Francesca Fagnani, la conduttrice di Belve al fianco di Amadeus a Sanremo 2023

La sua palestra è stata l'officina di talenti e giornalismo di Michele Santoro, in cui è cresciuta professionalmente dopo anni di lavoro nella sede Rai di New York. E la trasmissione Belve, che conduce con grande successo 2018 e che prossimamente, dal 21 febbraio, arriverà in onda per la prima volta in primetime su Rai Due, è diventato col tempo un cult apprezzato dal pubblico e sempre molto virale sui social. Francesca Fagnani è, a tutti gli effetti, il nome del momento. E non è un caso che Amadeus l'abbia voluta con lui all'Ariston per la seconda serata dell'edizione 2023, quella del mercoledì, in cui ci si aspetta che porti sul palco preparazione, contenuti e spontaneità.

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Annunciata da Fiorello durante una puntata di VivaRadio2!, già catalizzatore di parecchie anticipazioni del Festival (non ultime quelle sulla serata cover e duetti), la sua partecipazione è sembrata, agli occhi di pubblico e critica, la più coerente e lineare con la vocazione di un evento televisivo come Sanremo, negli ultimi anni sempre più orientato all'attualità. Per quanto riguarda lo stile della conduzione di Francesca Fagnani, ci si aspetta che porti un po' del suo Belve sul palco dell'Ariston: d'altronde è la trasmissione che l'ha consacrata come intervistatrice caustica e ironica, sempre con la battuta pronta ma mai sopra le righe. Alla vigilia della prima puntata, in onda su Rai Uno il 7 febbraio, non sono però ancora trapelate informazioni sui contenuti dei suoi interventi, né sul tema del monologo che, probabilmente, porterà sul palco come già tante co-conduttrici di Sanremo hanno fatto prima di lei (tra i più memorabili degli ultimi anni ci sono quelli di Drusilla Foer e Sabrina Ferilli).

In una recente intervista con Il Messaggero, Fagnani si è sbilanciata con la solita ironia su amore e carriera. Sul primo tema, di cui custodisce gelosamente i dettagli da quando fa coppia fissa con Enrico Mentana (dal 2013), ha detto di «non essere un santa» e di aver in passato tradito, «perché l'amore eterno non esiste». Il matrimonio è qualcosa a cui sfugge, ha aggiunto, e i figli, semplicemente, «non sono arrivati». Il riserbo sulla sua relazione con Mentana («Mai una foto insieme, mai un gossip», ha puntualizzato in un'altra intervista) nel suo caso va spesso a braccetto con la questione della meritocrazia, che Fagnani rivendica con orgoglio ripercorrendo i momenti chiave della sua carriera. «Ho fatto tutto da sola, dalla gavetta a Belve», ha svelato la giornalista, che in diverse occasioni ha confermato di riconoscere in Michele Santoro e nella sua trasmissione Annozero l'unica vera palestra sul quale basa buona parte del lavoro di oggi.

Belve, dal 2018, quando è partito in sordina su Canale 9, nel frattempo è diventato uno dei programmi di interviste più apprezzati del panorama televisivo italiano. Il motivo è facilmente intuibile: una sapiente commistione di cast (Fagnani nelle scorse edizioni ha intervistato da Rocco Siffredi a Wanna Marchi, passando per Ilary Blasi, l'attrice Anna Foglietta, Nina Moric e Michele Bravi), tempi televisivi ben orchestrati e domande (non sempre "comode) ben assestate.

Francesca Fagnani e Ilary Blasi in una puntata di Belve del 2022

«Belve non è un programma cattivo», ha detto Fagnani per scrollarsi di dosso la reputazione di giornalista inflessibile, ma di certo scava nel passato e nel presente dei suoi ospiti, per lo più donne dello spettacolo, dello sport e della cultura con qualcosa da dire e una storia da raccontare. Oggi il pubblico è pronto a scoprire un altro lato di Francesca Fagnani, che, nell'intermezzo-Ariston, vede un «piacevole diversivo, lo avrei fatto anche gratis», ha specificato, senza però rivelare l'importo del suo cachet. Il vero obiettivo della carriera, nella fortunata fase in cui si trova ora, la giornalista l'ha già raggiunto: il suo Belve in prima serata, al cospetto del grande pubblico Rai, dopo la prova di Sanremo 2023.