"La cosa più sbagliata da fare è non dire nulla". Tra le ultime news su Meghan Markle c'è un video in cui è tornata a parlare di razzismo e in cui si è esposta pubblicamente per il movimento Black Lives Matters in un discorso agli studenti della sua vecchia scuola di Los Angeles, l'Immaculate Heart High School che ha frequentato quando abitava in California. L'intera intervista è stata pubblicata sul magazine guidato da donne afro-americane Essence.

Il discorso di Meghan Markle doveva essere un augurio ai diplomati del 2020 (un po' come ha fatto Selena Gomez su Facebook) invece la voce della Duchessa di Sussex si è unita a quella delle persone che stanno manifestando in tutto il mondo per l'uguaglianza dopo la morte di George Floyd a Minneapolis.

Il discorso di Meghan Markle a supporto di Black Lives Matter

"Quello che sta succedendo nel nostro paese, nel nostro stato e nella città di Los Angeles è devastante. Non ero sicura di cosa dirvi. Volevo dire la cosa giusta ed ero veramente nervosa. Poi ho capito che la cosa più sbagliata da fare era non dire nulla su quanto sta accadendo".

Il discorso di Meghan Markle agli studenti della sua vecchia scuola era una cosa programmata, almeno così si capisce dalle sue parole. Ma i fatti di cronaca che stanno cambiando il volto degli Stati Uniti e hanno acceso il dibattito sul race gap l'hanno spinta a contestualizzare il suo speech, anche perché lei e sua madre Doria Ragland, come ha raccontato nel 2012, è stata vittima di razzismo per via del colore della loro pelle e l'argomento le sta parecchio a cuore.

"La vita di George Floyd è importante. Quella di Breonna Taylor è importante e anche quelle di Philando Castile e di Tamir Rice valgono. E importano anche le vite di tutte le persone di cui non sappiamo nulla".

George Floyd e la sua morte violenta a Minneapolis sono solo la punta di un iceberg di morti ingiuste che Meghan Markle ha ricordato nei sei minuti di discorso agli studenti. Tra i nomi che ha ricordato ci sono persone uccise come lui e che non hanno mai avuto giustizia. E con il suo discorso Meghan è anche tornata indietro al 1992, l'anno in cui frequentava le scuole medie e un altro caso di razzismo ha acceso Los Angeles, quello dell'omicidio di Rodney King.

"Avevo 11 o 12 anni e stavo per iniziare la scuola quando sono iniziati gli LA Riots, ancora una volta scatenati da un fatto di razzismo. Ricordo che la città era in tumulto e la gente che correva da una parte all'altra. E ho visto anche uomini puntare la pistola, un ricordo che non mi abbandona ancora adesso".

Parlando del Black Lives Matter e dell'importanza dell'istruzione e della scuola, Meghan ha ricordato le parole di una sua vecchia insegnante che l'ha resa la donna che è oggi.

"Ricorda sempre di mettere i bisogni degli altri davanti alle tue paure".

E questo è il mood che Meghan Markle ha sempre portato avanti nella sua vita, sia prima che dopo il suo ingresso nella Royal Family. Agli studenti della sua vecchia scuola ha detto di "costruire e ricostruire, perché senza fondamenta un paese non è nulla".

"Voi governerete con amore, con compassione e usando la vostra voce. La userete in modo forte e chiaro soprattutto quando avrete 18 anni e potrete votare. E vi auguro di avere empatia per mostrare il mondo attraverso i vostri occhi a chi non è così aperto come voi".

Il fatto che Meghan Markle parli di razzismo ai ragazzi non è solo d'ispirazione ma ha anche un valore sociale. E il fatto che non abbia tradito se stessa dopo essere entrata (e anche uscita) dalla Royal Family ultra-tradizionalista della Regina Elisabetta e abbia scelto di parlare ad alta voce di uguaglianza e potere della cultura è un segnale forte che la sua influenza può davvero fare la differenza. E cambiare "le lenti attraverso cui guardiamo il mondo, perché ogni vita vale".

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