L'emergenza Coronavirus sta dando del filo da torcere a tutto il mondo e nemmeno la Royal Family britannica è esente dall'alert del contagio. Anche se li credi intoccabili, anche se pensi che vivano in un universo tutto loro, in realtà Kate Middleton, la Regina Elisabetta e i royal babies sono immersi nel mondo reale: vanno in giro, stringono mani e vanno a scuola come tutti.
Tanto che proprio dalla scuola di George e Charlotte di Cambridge, la St. Thomas Battersea di Londra, è arrivato il primo alert da Coronavirus: due bambini dell'istituto rientrati da poco da una vacanza sulla neve in Nord Italia sono stati sottoposti al test con tutta la famiglia per verificare la presenza del Coronavirus. L'allarme è rientrato, il test è negativo e tutte le procedure da prendere in caso di contatti con persone contagiate sono state prese grazie all'auto-quarantena, ma vista la facilità di contagio non è detto che anche i piccoli di casa Cambridge non si stiano godendo un po' di riposo a casa, dentro Kensington Palace, come tantissimi bambini italiani che in queste ore, per precauzione, sono rimasti lontani dai banchi.
Le procedure di contenimento di un eventuale contagio sono scattate anche per Zara Tindall, la nipote della Regina Elisabetta: anche lei la scorsa settimana è stata in vacanza sulle Alpi italiane, vicino alla cosiddetta zona rossa del focolaio. Al Guardian i portavoci di Zara e di suo marito Mike Tindall hanno detto che non hanno sintomi e che stanno prendendo tutte le precauzioni del caso nell'eventualità che si presentassero.
L'Italia è uno dei posti preferiti dagli inglesi per le vacanze invernali a febbraio e sono in tanti a prendere d'assalto le nostre montagne in questo periodo. Per questo in scuole e atenei in UK è scattato l'invito a diffondere la buona pratica di avvisare ed eventualmente anche mettersi in auto-quarantena nel caso di un ritorno da una zona rossa dei comuni italiani focolaio. Non allarmismo, solo buon senso: lo stesso che ha spinto all'isolamento preventivo dei bambini nella prestigiosa scuola londinese di George e Charlotte di Cambridge.
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