Di Ellen Degeneres si potrebbero dire molte cose, ma la sua storia e le curiosità sulla sua vita ti confermano che c'è una parola sopra le altre che compare più spesso quando si parla di lei: risata. Per una che ha iniziato la sua carriera nei teatri della stand-up comedy americana negli anni '80, far ridere le persone non dovrebbe essere un problema ma Ellen Degeneres piace a tutti - e da quasi 30 anni ormai! - perché è lei la prima a raccontare il mondo con un sorriso, sia che stia presentando il suo programma quotidiano The Ellen Degeneres Show dopo una tragedia (è successo recentemente dopo la morte di Kobe Bryant) sia che stia prendendo in giro i suoi amici famosi. O che li stia baciando durante un'intervista, come ha fatto con la sua best friend Jennifer Aniston.
Ellen Degeneres, storia e biografia di un mito della tv
Ellen ha un viso pulito e tutto di lei ti dà l'idea che sia una persona leale, onesta, con i piedi per terra. Anche se ha un patrimonio stimato di 87 milioni di dollari (secondo Forbes) non sembra farci caso. Lei e sua moglie Portia de Rossi sono una delle coppie più potenti di Hollywood, ma non nel senso spaventoso del termine: semplicemente le amano e le invidiano tutti perché sono unite, resistono dal 2008 e sono il simbolo della stabilità e del trionfo dei diritti LGBTQ+ di cui sono entrambe ambassador.
In un'intervista del 2018 al New York Times, Ellen Degeneres ci ha tenuto a raccontare luci e ombre della sua vita: l'America la conosce e la adora perché balla all'inizio del suo show e si aspettano da lei che sia sempre felice, il tragico destino del comico che non conosce dolore. E invece la biografia di Ellen Degeneres ti dice chiaramente che proprio da una tragedia è nato il suo primo monologo comico, lo stesso che l'ha portato al successo, a dove è ora: la morte della sua prima fidanzata Kat Perkoff nel 1980, arrivata dopo un litigio a cui Ellen non è mai riuscita a porre rimedio, è stata la fonte del suo Phone Call To God, quella conversazione al telefono con Dio in cui chiedeva il perché della sua perdita e un mucchio di altre cose incredibilmente divertenti.
La storia di Ellen Degeneres comincia negli stati americani del Sud, tra Louisiana a e Texas e finisce nel suo studio alla Warner Bros, a New York. Nel mezzo, sempre una risata: le stesse che Ellen racconta di essere riuscita a strappare a sua madre anche durante il periodo del divorzio dei suoi genitori, quando aveva 15 anni.
Mia madre stava passando un brutto periodo, ma io riuscivo a farla ridere. Per me era una cosa davvero potente!
E la stessa che nel 1982 le è valso il titolo di Persona più divertente d'America, un bel "peso" da sopportare se pensi che l'origine della sua risata e del suo premio è arrivato da una perdita.
Ellen Degeneres e il coming out
Oggi Ellen è un marchio, un nome che funziona da solo senza bisogno del cognome, una donna che piace perché è senza fronzoli, proprio come il suo look. Negli anni ha doppiato film di successo (come la pesciolina Dory del classico Disney Alla ricerca di Nemo), vinto decine di Emmys, presentato svariate notti degli Oscar ma per tutti Ellen rimarrà quella che nel 1997, in tempi non sospetti e difficili per la comunità omosessuale, ha fatto coming out in una serie tv.
Ed è stata la prima (e unica) a farlo in questo modo: la scena dell'episodio Coming out della sua sit-com Ellen (sulla ABC dal 1994 al 1997) è un riflesso senza ombra di dubbi della sua vita, di cui già si sapeva tutto. C'era bisogno di dire ad alta voce che Ellen Degeneres fosse gay? Sì, ai tempi decisamente. E lei lo ha fatto, anche se già era noto a tutti che uscisse con l'attrice Anna Heche con cui ha avuto una lunga relazione fino al 2000. Dopo il coming out (difficile) in famiglia a 20 anni, l'ospitata da Oprah Winfrey che le ha aperto le porte per inserire nella sceneggiatura del suo show la frase "I'm gay" è stata catartica. Quasi come la cover sul Time che è venuta dopo e l'ha consacrata per sempre a coraggiosa icona.
Ho deciso che la mia sessualità non sarebbe stato qualcosa di cui mi sarei vergognata per tutta la vita.
Se pensi che il coming out di Ellen sia cosa da poco, devi ricordare che i tempi non erano maturi come oggi per dire al mondo "Sono gay, sono brava e posso diventare potente". Anche Portia de Rossi, che ai tempi del loro primo incontro recitava nella serie tv Ally Mc Beal, ha detto di non sentirsi affatto sicura del voler uscire con "La lesbica più famosa d'America" per paura delle ripercussioni sulla sua carriera. Il resto è storia, quella di un matrimonio che non conosce crisi. La stessa Ellen dopo aver dichiarato al mondo di essere omosessuale, ha raccontato di aver vissuto anni di isolamento: la sua sit-com perse ascolti e venne cancellata, persino la comunità gay la criticò per aver acceso troppi riflettori su di loro. Elton John, che non ha mai nascosto al mondo il fatto di essere omosessuale, le disse di "Smetterla di parlare della sua sessualità e ricominciare a far ridere" (Via Marie Claire US).
Oggi Ellen è la persona che più di tutti ha contribuito a cambiare la percezione nei confronti dei gay in America. Variety le ha consegnato il primato nel 2018, un merito che le si deve riconoscere non solo dal punto di vista televisivo ma comunitario, sociale e culturale.
Ellen Degeneres oggi
Ellen Degeneres oggi è un'imprenditrice, una che ha fatto cinema, tv e teatro al suo meglio e senza filtri. E anche se i suoi show li inizia tutti ballando, come se il buonumore fosse il suo motore, al NY Times ha detto che non sempre ha voglia di essere felice, ma si sforza nonostante tutto. Le parole per la morte dell'amico Kobe Bryant a gennaio 2020 sono lo specchio del suo mood, in cui il sorriso non è un'arma di marketing per guadagnare soldi e fama ma un balsamo per stare bene.
Con sua moglie Portia de Rossi Ellen porta avanti battaglie per la comunità LGBTQ+, ha amici famosi, è praticamente in cima al gotha dello spettacolo internazionale. Il suo show quotidiano forse finirà nel 2020 perché lei, a 60 anni compiuti, ha voglia di dedicarsi ad altro e godersi la sua bella relazione: intanto su Netflix sbaraglia i dati dello streaming con il suo stand-up show Ellen DeGeneres: Relatable.
E nel suo futuro forse c'è la pensione o magari c'è ancora lo show in onda tutti i giorni, i balletti con gli ospiti e il pubblico, gli awards più famosi e il supporto dei suoi amici-celeb che la adorano qualunque cosa dica: i quella Ellen che nel 1997 sfidò gli ascolti tv, la cultura, i limiti della società americana ben pensante e bigotta, è rimasto tutto negli occhi.
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