Alla nascita di Baby Archie Harrison Mountbatten-Windsor lo scorso 6 maggio 2019 ho deciso di mettere alla prova la leggendaria capacità dei royals britannici di inviare biglietti di ringraziamento in ogni angolo del globo e di scrivere una lettera al principe Harry e Meghan Markle per vedere se mi avrebbero risposto davvero. E nella cassetta della posta, dopo due mesi dall'invio della mia lettera ho trovato quello che speravo: ora sono a un grado di separazione dai royals, tecnicamente una di loro. Quasi una zia per il piccolo Archie. No?
Il mio lavoro ha molto a che fare con questa coppia, perché a partire dall'annuncio del loro matrimonio alla fine del 2017 ho cominciato a sbirciare nella vita della Royal Family britannica non solo come un'appassionata, ma in modo professionale. Di Kate Middleton, sua cognata Meghan Markle, dei loro mariti William e Harry e persino dei parenti più lontani della Regina Elisabetta io so tutto e sfogliando le pagine di Cosmo ne avrete la prova. Questa lettera di risposta da parte dei Sussex me la meritavo eccome, perché sulla tastiera ho digitato le lettere che compongono il nome di Meghan Markle più volte di quanto abbia fatto la stessa Duchessa in tutta la sua vita. Garantito.
L'ispirazione mi è venuta dopo aver scritto un pezzo su Lady Diana, che a quanto pare, dopo la nascita del principe William nel 1981, ha vergato a mano circa 24 mila thank you cards con la sua firma (ve l'avevo detto che so tutto) per ringraziare chi le aveva scritto per farle gli auguri. Ovviamente l'idea romantica che siano proprio i royals a mettersi alla scrivania per rispondere alle lettere di risposta è piuttosto incredibile, impegnati come sono a stringere mani e a presenziare agli eventi pubblici, ma viste le cartoline che Kate Middleton e il principe William e tutti gli altri hanno inviato in passato ai sudditi dopo i compleanni dei figli e altre occasioni speciali la tradizione è viva e forte nella Royal Family.
Scrivergli poi è semplicissimo: sul sito ufficiale della famiglia reale c'è la sezione contatti con tutti gli indirizzi generici per far arrivare la missiva sana e salva. Nel caso dei Duchi di Sussex l'indirizzo a cui spedire la lettera è quello di Clarence House, la casa del principe Carlo. Forse a Frogmore Cottage dove vive la coppia le cassette della posta non sono ammesse? Personalmente, visto che dovevo scrivere l'ennesimo pezzo sulla nascita del royal baby Archie, non avevo tempo per andare in posta quindi ho inviato la raccomandata per pochi euro tramite il servizio online delle Poste Italiane, che la trasforma dal formato digitale a quello analogico: Harry e Meghan mi scuseranno se non ho scritto di mio pugno la lettera, in un inglese neanche troppo convinto, che recitava più o meno così:
Hello Harry and Meghan! I'm Giovanna, an italian digital editor and royal reporter for Cosmopolitan.it. I write about you every day! So I want to send my best wishes for baby Archie. Xo Xo
Scritta, pagata, spedita. Non ho mai toccato con mano la lettera che ho mandato a Harry e Meghan di Sussex ma la prova che l'hanno ricevuta l'ho trovata nella cassetta delle lettere due mesi dopo: dentro mi aspettava una busta con lo stemma di Kensington Palace, un messaggio gentile dei miei amici Harry e Meghan, una foto ufficiale dello shooting dell'8 maggio 2019, quando hanno presentato al mondo il loro bambino.
La loro lettera è molto più articolata della mia e recita così:
Il Duca e la Duchessa di Sussex hanno apprezzato tantissimo che tu ti sia presa il tempo di scrivere e celebrare la nascita di Archie Mountbatten-Windsor e sono incredibilmente toccati dagli auguri calorosi che hanno ricevuto durante questo periodo speciale delle loro vite. Inviano i loro migliori auguri e il loro più grande ringraziamento.
Tra le righe ho letto che apprezzano il mio lavoro come royal reporter e che mi invitano a Frogmore Cottage questa estate per fare un barbecue insieme ai Clooney's e a Serena Williams, così che i nostri bambini possano giocare insieme mentre noi commentiamo gli ultimi avvenimenti di corte. Tu no?
