In California fervono già i preparativi per il Coachella Festival 2019 che anno dopo anno ha acquisito sempre più rilievo, per merito anche di performance epiche come quella di Beyoncé del 2018 che è valsa alla kermesse il nickname temporaneo di Beychella. Per il 2019 è già stata annunciata la line-up di artisti pronti a far esplodere il palcoscenico. A fare la parte dei leoni ci saranno Childish Gambino, che dopo This Is America a ogni esibizione scatena grandi aspettative, i Tame Impala e Ariana Grande, la star mignon regina di classifiche che sembra non esaurire mai le sue energie.
A loro si affiancheranno altri protagonisti che meritano la massima attenzione: Solange Knowles, la sorella di Beyoncé, Janelle Monáe, Kid Cudi, Aphex Twin, i 1975, Anderson, Paak, Mac DeMarco, J Balvin e, soprattutto, le Blackpink, una band K-pop tutta al femminile che ti getterà nell'universo della musica pop made in Corea. Se non hai sentito mai parlare di loro e il K-pop per te è ancora avvolto nella nebbia, mettiti comoda: c'è tutto un mondo.
Il successo del K-pop
Il K-pop è difficile da definire: c'è chi associa il termine all'idea generica del pop coreano e chi lo utilizza specificatamente per indicare i gruppi idol che sono il risultato di un processo discografico ben preciso. Vengono ingaggiati dei ragazzi, vengono assemblati in gruppi studiati a tavolino e vengono istruiti al ballo e al canto. Un po' come è successo per le Spice Girls, i Boyzone, Backstreet Boys e, più in là nel tempo, per i Jackson 5. In queste band ogni artista ricopre un ruolo definito, quello del cantante, del ballerino o del rapper.
Negli ultimi anni si stanno affermando gruppi K-pop femminili con canzoni che hanno fatto il giro del mondo, grazie al loro mix di lingua coreana e inglese orecchiabile e al loro mix di generi musicali, dall'EDM all'hip-hop. Per fare dei nomi, ci sono le Red Velvet, il cui pezzo Red Flavor è stato canticchiato anche da Jack Black in una trasmissione coreana, le Girl's Generation e le Blackpink che su Instagram vantano più di 14 milioni di follower.
Le Blackpink, la band K-pop tutta al femminile al Coachella 2019
Le Blackpink, aka Jennie, Rosé, Lisa e Jisoo da Seul con furore, hanno già fatto la storia del Coachella Festival perché è la prima volta che l'evento, in 20 anni di vita, ospita delle artiste coreane. Prima di loro, nel 2016, sul palco era arrivato il trio hip-hop Epik High che si è esibito con gli headliner Calvin Harris e i Guns N 'Roses. In quel caso, però, erano uomini.
La band si esibirà il 19 aprile, nel secondo weekend, ed è stata invitata direttamente da uno dei fondatori del Coachella, Paul Tollett, che si è recato in Corea del Sud personalmente. Tra i singoli di successo del Blackpink ci sono BOOMBAYAH e DDU-DU DDU-DU che in media hanno registrato 500 milioni di visualizzazioni su Youtube. Se sei curiosa, parti da questo video in technicolor.
Le Blackpink sono nate ufficialmente nel 2016 anche se di loro si parlava già precedentemente a partire dal 2012. Il loro album di esordio è Square One (2016) a cui segue poco tempo dopo il secondo, Square Two. In poco tempo hanno conquistato le classifiche nazionali e internazionali, attestandosi con il loro singolo As If It's Your Last nella classifica globale delle hit dell'estate 2017 di Youtube e come gruppo nella lista Billboard Hot 100.
A settembre 2018 hanno collaborato con Dua Lipa per il singolo Kiss and Make Up.
Noi non vediamo l'ora di vederle dal vivo al Coachella Festival 2019 in California.
