Matrimonio o no, quel che è certo è che quando ti innamori vorresti vivere per sempre insieme alla persona amata (almeno finché “morte non vi separi”). Ma le difficoltà e l’impegno per far durare un amore così a lungo mette tutte le coppie a dura prova, sposate e non. Ma c’è un modo per far durare una storia d’amore ed evitare una separazione? Secondo l’esperto George Blair West sì e ce lo spiega in un video TED dal titolo 3 modi per costruire un matrimonio felice ed evitare il divorzio.

George Blair West è un ricercatore e medico specializzato in psichiatria, il suo discorso TED sul matrimonio parte da una ricerca condotta in America quasi 50 anni fa che vede ai primi posti degli eventi più stressanti nella vita delle persone 3 cose: la morte del coniuge, il divorzio o la separazione. Tre eventi che, come dice ironicamente West, possono succedere solo se ce n’è un altro, il matrimonio, che in questa classifica delle cose più stressanti che possano succedere nella vita delle persone si piazza in ogni caso al settimo posto. Mica male no? Matrimonio e divorzio sono entrambi piuttosto stressanti. Ma c’è un modo per evitare che lo siano? West nel suo discorso TED prova a rispondere a questa domanda. E la sua risposta è molto utile aldilà dei legami matrimoniali, anche per rendere solide tutte le relazioni a lungo termine.

West, infatti, dice che dalla sua esperienza i 3 modi di far durare un rapporto valgono per i matrimoni, per le convivenze a lungo termine, ma anche per le unioni gay. Insomma, per chiunque voglia costruire una vita accanto ad un’altra persona e va incontro a vicissitudini e problemi normali quando si sta insieme tanto tempo.

“Ai fini di questo discorso, includerò le relazioni di fatto, i matrimoni e le unioni gay. E posso dire dal mio lavoro con le coppie dello stesso sesso, che i principi di cui sto per parlare non sono diversi. Sono gli stessi in tutte le relazioni”.

“In una società moderna, prevenire è meglio che curare”, aggiunge West, “45 per cento: questa è la nostra attuale percentuale di divorzi. Perché non c'è nessuna campagna di prevenzione per il divorzio?”.

Per George Blair West il punto sta nella mentalità di chi governa: persone che sono intorno ai 50 anni e che non credono che l’attrazione tra due persone o le relazioni possano essere educate. Diverso è invece il comportamento dei più giovani. Secondo West, i millennials hanno una mentalità diversa, abituati ad avere molte informazioni, ad analizzare e sono incuriositi dall’idea che una persona possa essere educata alla relazione, vogliono sapere come creare relazioni che durino nel tempo.

Quindi per chi crede che si possa costruire una relazioni sana la teoria di West si basa su 3 modi per prevenire il divorzio in due momenti importanti: quando appaiono le prime criticità nella relazione oppure prima di impegnarsi o avere figli. Ed è questo un momento importante.

“Se consideriamo la cultura dei social, di app come Tinder, non è una grande sorpresa che i 20enni con cui lavoro mi parlino spesso di come sia più facile per loro fare sesso con qualcuno che incontrare qualcuno con cui avere una conversazione significativa. Ora, alcuni dicono che questa è una brutta cosa. Dico che è davvero una buona cosa. È particolarmente positivo fare sesso al di fuori dell'istituzione del matrimonio”.

West spiega come in realtà nella società americana nella Generazione X il 91% delle donne che si sposavano avevano fatto sesso prematrimoniale a 30 anni, mentre nella generazione dei Boomers l’età media del matrimonio era di 20 anni per le donne e 23 per gli uomini, ora l’età media si è alzata arrivando in Australia nel 2015 a una media di 30 anni. Ma per West è positivo sposarsi più tardi, anzi è uno dei motivi per far durare di più un matrimonio.

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E i motivi per costruire un matrimonio felice evitando il divorzio sono 3

Primo: “sposarsi tardi consente agli altri due fattori che prevengono il divorzio di entrare in gioco. Sono l'istruzione terziaria e un reddito più elevato, che tende ad andare con l'istruzione terziaria. Quindi questi tre fattori si confondono tutti insieme. Inoltre, la ricerca sulla neuroplasticità ci dice che il cervello umano sta ancora crescendo fino almeno all'età di 25 anni. Quindi questo significa come stai pensando e cosa stai pensando sta ancora cambiando fino ai 25. E in terzo luogo, gioca un ruolo la personalità. La tua personalità all'età di 20 anni non è correlata alla personalità che avrai all'età di 50 anni. Ma la tua personalità all'età di 30 anni non è correlata alla tua personalità all'età di 50 anni. Quindi, quando chiedo a qualcuno che si è sposato giovane perché si sono separati e rispondono: "Siamo diventati diversi", sono sorprendentemente precisi, perché i gli anni 20 sono un decennio di rapidi cambiamenti e maturazione”.

Secondo: “John Gottman, psicologo e ricercatore esperto di relazioni, può dirci molti fattori correlati a un matrimonio felice e di successo”, dice Westwing . “Gottman scoprì che le relazioni più stabili e felici a lungo termine erano relazioni in cui la coppia condivideva il potere. Erano entrambi influenti: grandi decisioni, come comprare una casa, viaggi all'estero, comprare un'auto, avere figli”. Ma il problema come spiega West è che le donne hanno generalmente voce in capitolo in queste decisioni, gli uomini meno nel senso di assumersene la responsabilità. Dove invece anche gli uomini sono responsabili delle decisioni c’è un maggiore equilibrio e gli uomini con potere all’interno della coppia sono anche ottimi padri. Quindi la domanda da porre è “Donne quanto è influente il tuo compagno nelle decisioni? Uomini: sei con lei perché la rispetti. Assicurati che il rispetto si manifesti nel processo decisionale”.

Terzo: “Sono spesso incuriosito dal motivo per cui le coppie vengono a trovarmi dopo essere state sposate per 30 o 40 anni. Questo è un momento in cui si stanno avvicinando alle malattie e alla vecchiaia. È un momento in cui sono particolarmente concentrati sulla cura reciproca. Perdoneranno cose che li hanno infastiditi per anni. Perdoneranno tutti i tradimenti, anche le infedeltà, perché si concentrano sulla cura reciproca. Quindi cosa li distingue? La parola migliore che ho per questo è affidabilità, o la sua mancanza”. Ed ecco quindi il terzo fattore che per West serve per far funzionare la coppia a lungo: la cura reciproca, l’essere presenti, il sostegno soprattutto quando si sta insieme da molto tempo.

Se ricapitoliamo il discorso di George Blair West sono questi i 3 fattori che servono per far durare una relazione a lungo:

  1. sposarsi tardi, che vuol dire in realtà completare il ciclo di studi e per entrambi stabilizzare il lavoro;
  2. prendere decisioni insieme e avere lo stesso potere decisionale all’interno della coppia soprattutto per quanto riguarda i grandi momenti come l’acquisto di una casa o creare una famiglia;
  3. prendersi cura l’uno dell’altro, esserci ed essere di supporto quando ce n’è bisogno.

Nel suo discorso, West aggiunge che questi fattori possono essere costruiti nelle relazioni esistenti e sono elementi sui quali una coppia può lavorare, non sono definite dal destino o casuali.

Le parole con cui West conclude il suo discorso TED sono un forte incoraggiamento per chiunque voglia costruire una relazione che duri a lungo, matrimonio o no, vale per chi sceglie di amarsi:

“Credo che la decisione più importante che puoi prendere sia chi scegli come compagno di vita, chi scegli come l'altro genitore dei tuoi figli. E, naturalmente, il romanticismo deve essere lì. Il romanticismo è una cosa grandiosa, bella e stravagante. Ma dobbiamo aggiungere a un cuore romantico e amorevole una mente consapevole e riflessiva, mentre prendiamo la decisione più importante della nostra vita”.

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