Impossibile fare finta di nulla: gli inviti di nozze ti arrivano a raffica. Le possibili reazioni sono due: o sei nel panico più totale o stai iniziando a sognare e magari - addirittura - a chiederti se è il momento di vestire i panni della sposa. La domanda sorge spontanea: ti senti pronta a sposare il partner? Sì, a lui ci tieni, ma...a volte è *molto* complicato distinguere tra l'affetto, l'abitudine e l'amore travolgente. Quindi, come capire se è arrivato il momento del grande passo? Cosmopolitan Us ha chiesto qualche dritta ad Ammanda Major, un'esperta in materia di relazioni e terapista di coppia, e questi sono i segnali da tenere d'occhio per capire se sei pronta a sposarti.
"Quando lo sai, beh, lo sai".
Ebbene sì, potrebbe sembrare il più grande dei cliché, la regina delle frasi fatte, ma è una grande verità: se sposarlo ti sembra il passo più giusto da fare, allora quasi certamente lo è. "Si capisce che sei innamorata quando un passo simile ti sembra giusto, ti senti a tuo agio all'idea e sai che potete essere vulnerabili l'uno con l'altro - senza approfittarvene. E, come se non bastasse, accettate in modo naturale i difetti dell'altro, amandovi nonostante tutto", secondo la Major. Ascolta il tuo cuore: se sei preoccupata che qualcosa non vada nella vostra relazione, sì, è probabile che ci sia qualcosa da chiarire. Se, invece, senti che il matrimonio è la naturale evoluzione della vostra storia... allora viva gli sposi!
Le discussioni si risolvono (sempre)
Non discutere mai col partner è praticamente impossibile, ma Ammanda sostiene che, se sei pronta a diventare sua moglie, allora dovreste essere entrambi in grado di risolvere qualsiasi scaramuccia facilmente: "Sai benissimo che non ha senso continuare a litigare sempre per gli stessi problemi senza soluzione. Col il tempo, diventerebbe un rapporto estenuante. Potete sì essere arrabbiati l'uno con l'altro, ma la rabbia deve durare il tempo di un rapido chiarimento e di una risata insieme".
Poi arriva il momento delle responsabilità: "Dovreste essere entrambi in grado di assumervi la responsabilità di ciò che ha portato al litigio, ammettendo ognuno i propri errori invece di dare la colpa all'altra persona. E dovreste essere pronti a essere criticati, ma anche capaci di essere critici nei confronti del partner" - in modo costruttivo, ça va sans dire.
Gli argomenti seri sono okay
Ammanda è chiara: se sei pronta a sposarti dovresti essere capace di parlare con il partner di qualsiasi cosa, anche di argomenti (molto) seri che potrebbero avere un impatto non da poco sulla relazione. Qualche esempio easy: ti senti a tuo agio con gli amici e la famiglia dell'altro? È già stato sposato? Ha già dei figli? E tu come la pensi a riguardo? Siete entrambi d'accordo all'idea di mantenere i contatti con i vostri ex? And so on.
Stessi obiettivi, stesse aspettative
"Dovreste anche essere in grado di parlare delle cose serie che influenzeranno il vostro futuro insieme, come ad esempio se volete dei figli e come potete trattare con un membro della famiglia che uno di voi non sopporta. Se il tuo partner ha già dei figli, devi discutere dell'impatto che questa cosa ha su entrambi". Non c'è via di scampo.
"Cercate di capire se avete le stesse opinioni su aspetti importanti come i soldi, se potete parlarne apertamente e se vi piace spendere o risparmiare, perché queste preoccupazioni quotidiane possono causare problemi se non la vedete allo stesso modo - soprattutto una volta che la fase (facile e felice) della luna di miele è finita".
Riconoscere su cosa è possibile non essere d'accordo (e su cosa no)
Ammanda ha un altro suggerimento: devi imperativamente riconoscere le cose su cui sei d'accordo col partner che potete non essere d'accordo - opinioni politiche, il destino dell'UK post Brexit, l'ultimo selfie della Kardashian, il modo in cui la Ferragni cresce il figlio Leone e via dicendo - che non saranno mai un motivo di rottura totale - se impariamo a gestire i gusti dell'altro. Altrettanto importante è stabilire su cosa essere d'accordo - come gestire il conto in comune, fare figli o meno, andare da una famiglia o dall'altra durante le feste, ecc - perché eventuali disaccordi in questi frangenti sono più difficili da superare.
Ebbene, è arrivato il momento di fare due chiacchiere con lui e... scegliere le damigelle d'onore!
