Quando inizi una relazione con un o una partner nessuno ti dà un manuale di istruzioni nel quale trovare il modo giusto di vivere una relazione. Sapere se la vostra relazione è sana oppure no, non è così scontato. Certo, il feeling con lui o lei lo devi sentire, ma a volte ci facciamo prendere da mille dubbi, soprattutto se ci confrontiamo con le amiche e magari scopriamo che noi in coppia facciamo cose un po' diverse. Per esempio ci sono coppie che condividono tutto, dal conto in banca allo spazzolino da denti e che coppie che preferiscono tenere uno spazio per sé precluso all'altro. Cosa è giusto e cosa no? Quando una coppia vive una relazione sana? Una relazione cioè dove entrambi state bene, avete trovato il vostro equilibrio riuscendo a vivere i vostri sentimenti reciproci? Ci sono dei segni che puoi considerare positivi e il più delle volte non hanno nulla a che vedere con lui che ti apre la portiera dell'auto (e ormai lo sappiamo che non è questo un segnale fondamentale). Si tratta di gesti per nulla romantici che ti indicano che siete sulla strada giusta.
1. Fate il tifo l’uno per l’altro
Anche se non hai la sua stessa passione per i numeri e per le materie scientifiche, sapere che sta andando alla grande con gli esami della sua facoltà, ti riempie di orgoglio e di gioia. E anche lui fa lo stesso con te, quando vede che non molli con i tuoi allenamenti di cardio fitness. Diventare fan l’uno dell’altro, celebrare reciprocamente i successi ottenuti, vuol dire sostenersi e incoraggiarsi a vicenda. Queste situazioni sono un banco di prova perché essere di sostegno per gli esami e gli obiettivi vi renderà più uniti quando si tratterà di sostenere l'un l'altra di fronte ai problemi o a obiettivi più complicati.
2. Vi prendete cura di voi
Andiamo sempre tutti di corsa e avere un partner che ci dà una mano pratica a sbrogliare tante piccole incombenze giornaliere è una grande fortuna. Perché dove non arrivi tu, interviene lui e viceversa, affinché la vostra quotidianità sia meno faticosa. Come quando ti porta la cena perché non hai fatto la spesa e hai il frigo vuoto. Oppure quando ti offri di dargli una mano a sistemare il caos che regna nel suo armadio. Questi piccoli grandi gesti indicano che state prestando attenzione ai bisogni dell’altro e volete prendervi sinceramente cura di voi e del vostro rapporto.
3. Litigare sì, ma per costruire
Tutte le coppie discutono, ma c’è modo e modo di affrontare un problema, piccolo o grande che sia. Perché se vi scontrate e basta, vomitandovi addosso accuse, insulti e rimproveri, solo con la voglia di sfogarvi e in qualche modo di avere la meglio sull’altro, nel lungo periodo rischiate di distruggere il legame. Le coppie innamorate imparano e fanno lo sforzo di ascoltarsi e capirsi, argomentando il proprio punto di vista e rispettando quello dell’altro. Perché il fine è quello di dialogare e di usare il litigio per migliorare la relazione.
4. Nel bene e nel male
Facile stare accanto a qualcuno quando va tutto bene. Ma la vita è fatta anche di imprevisti e di problemi e la tenuta di una coppia si misura vedendo soprattutto come si affrontano questi ostacoli. Che sia un evento negativo o una prova difficile da superare, avere una spalla su cui appoggiarsi e che al primo SOS risponde al volo, ci può aiutare ad essere più sereni e anche più sicuri. Insomma starsi accanto quando il gioco si fa duro, è un bell’indizio per vedere quanto vi amate.
5. Siete a vostro agio, sempre
Anche se non ti ancora sei fatta la ceretta, non hai problemi a farti vedere da lui in pantaloncini. Oppure il tuo ragazzo non si vergogna a lavarsi i denti davanti a te o a farsi la barba. Non avere inibizioni e vivere senza imbarazzo la nostra corporeità, uscendo fuori dall’ansia di prestazione di farci vedere sempre perfetti e impeccabili, è un ottimo segnale che tra di voi si è creata una forte intimità, che vi fa sentire liberi di essere sempre voi stessi.
6. Il silenzio non vi spaventa
Potete stare nella stessa stanza, magari tu a leggere e lui a giocare ai videogame, senza preoccuparvi di dover per forza interagire con l’altro. Perché alcune volte si parla per intrattenersi e per evitare dei silenzi che mettono in imbarazzo. Invece se riuscite a godervi momenti in cui le parole non sono necessarie, solo per il gusto di stare vicini, vuol dire che per voi è diventato naturale condividere uno spazio e che vi sentite in comfort anche senza le continue attenzioni dell’altro.
