Con il termine autosessuale si indica una persona che prova un’attrazione sessuale verso sé stessa, che supera il concetto di “amor proprio”: in questo caso diventa quasi totalizzante, ma comunque non esclude un'apertura verso individui esterni. "Con l'autosessualità, vi eccitate di più guardando o pensando a voi stessi durante il sesso [rispetto a un partner], sognate o fantasticate su voi stessi e generalmente avete un desiderio sessuale più elevato per voi stessi rispetto ad altre persone", spiega la sessuologa clinica Lucy Rowett, una specialista certificata allenatore del sesso.
Una ricerca citata nel libro dell'antropologo culturale Wednesday Martin Untrue: Why Nearly Everything We Believe About Women and Lust and Infidelity Is Untrue, mostra che l'autosessualità non riguarda affatto il genere e non ha nessun nesso con questo, ma è molto più comune nelle donne. Per quanto riguarda l’aspetto pratico, i modi in cui si manifesta possono variare. L'educatrice sessuale Linnea Marie, un'esperta di BedBible.com, dice che le persone che si identificano come autosessuali possono essere principalmente autosessuali (ovvero possono anche essere attratte da altri partner) o interamente autosessuali (ovvero si eccitano solo da sole).
Come ogni identità non conosciuta ai più, anche questa porta con sé una buona dose di pregiudizi e idee erronee. “La comprensione e l’accettazione delle diverse sessualità, inclusa l’autosessualità, sono cruciali per promuovere una società inclusiva e rispettosa”, afferma Marie, sottolineando l’importanza di evitare generalizzazioni e ipotesi che possono contribuire a incomprensioni ed emarginazione.
Cosa significa "autosessuale"?
Essere autosessuali significa provare attrazione sessuale verso se stessi, spiega l'esperta di sesso e relazioni Carmel Jones. Il termine è correlato, ma non sinonimo, ad “autoromantico”, che si riferisce a un’attrazione romantica verso sé stessi. Questo concetto potrebbe essere rappresentato da una persona che preferisce masturbarsi invece di avere rapporti sessuali con chiunque altro, spiega Megwyn White, direttrice educativa di Satisfyer.
L’autosessualità è spesso associata al narcisismo, ma gli esperti concordano che non è un modo esatto di pensare a questa etichetta. "I narcisisti richiedono ammirazione e attenzione da parte degli altri e mancano di empatia, mentre le persone che si identificano come autosessuali sono in grado di avere relazioni con gli altri ma preferiscono il sesso con sé stesse”.
Come fate a sapere se siete autosessuali?
Potete avere una relazione romantica con qualcun altro ma trovare comunque più facile essere eccitati pensando a voi stessi. Potreste anche provare sentimenti sessuali innescati da pensieri, immagini o fantasie sessuali che vi coinvolgono. Oppure potreste sentirvi eccitati guardandovi allo specchio o fantasticando su voi stessi nudi.
5 segni che potreste essere autosessuali
Esistono comunque diversi segnali che possono aiutarvi a capire la linea sottile - ma non troppo - tra l'essere autosessuali e l'amarsi semplicemente tanto.
1. Date priorità al piacere personale e trovate soddisfazione nella vostra stessa compagnia
Se preferite l'autoerotismo al sesso l’autosessualità potrebbe essere un’etichetta con cui vi identificate. Gli autosessuali, infatti, preferiscono provare piacere in solitaria all'attività di coppia e si sentono completamente soddisfatti così.
2. Avete una passione per la vostra immagine
Se siete autosessuali, gli specchi assumono un nuovo significato. Non sono solo un’opportunità per creare l’illusione del porno, ma in realtà facilitano la vostra sessualità in modo fondamentale. Se vi piace o è quasi una necessità guardarvi durante le attività sessuali, è possibile che facciate parte di questa categoria.
3. Siete davvero eccitati solo da voi stessi
Se la vostra principale fonte di attrazione o eccitazione sessuale siete voi stessi molto più di chiunque altro, potreste essere autosessuali. Siete voi il centro del vostro mondo sessuale.
4. Vi piace rivedervi nei video sexy
Potreste essere un autosessuali se vi piace filmarvi durante l’attività sessuale e vi eccitate a riguardare quei momenti.
5. Adorate il dopplebanger
Quando siete autosessuali, potreste scoprire di essere attratti da persone che condividono tratti fisici simili ai vostri.
Autosessualità nella cultura pop
A causa dell’associazione (ancora una volta errata) con il narcisismo, l’autosessualità viene dipinta in modo sbagliato nei film e nella cultura pop. Si spera, tuttavia, che con una maggiore presa di coscienza, anche questo genere possa essere riscattato.
3 miti e idee sbagliate sull'autosessualità
A questo punto risulta necessario, quindi, smentire alcuni falsi miti su questo concetto.
1. Essere autosessuale significa essere narcisista o sociopatico
Un mito comune è l'idea che essere autosessuali "significhi essere completamente ossessionati da sé stessi e non preoccuparsi di nessun altro". Questo non è assolutamente vero. Essere autosessuali significa semplicemente che siete attratti sessualmente principalmente o interamente da voi stessi, nello stesso modo in cui le persone bisessuali sono attratte da più di un genere o le persone eterosessuali sono attratte dal genere opposto. Questo è solo un modo di esistere e dobbiamo smettere di demonizzare le persone per la loro identità.
2. Non siete interessati a storie con altri
Un malinteso che affligge gli autosessuali è l’idea che possano essere avversi a qualsiasi relazione romantica. Non è assolutamente vero: questa vostra preferenza non implica che non apprezziate e non vi piaccia anche rapportarvi a qualcun altro.
3. Siete perennemente soli
Solo perché siete attratti sessualmente principalmente da voi stessi, non significa che siete destinati a rimanere soli. Gli autosessuali hanno relazioni meravigliose e soddisfacenti con altri e l’idea contraria può minare la validità dei vostri sentimenti e spingervi a conformarvi alle norme sociali riguardanti le relazioni, con conseguenti sentimenti di angoscia e inadeguatezza.
Come supportare amici o partner che si identificano come autosessuali
Prima di tutto, non respingeteli e non scambiate i loro gusti per egoismo. Che vi identifichiate come autosessuali, che abbiate un partner o un amico che lo sono, o che abbiate appena scoperto un nuovo tipo di sessualità, ricordate che eccitarsi per sé stessi non deve comportare alcun sentimento di vergogna.
Articolo tradotto da collaboratori esterni, per info e collaborazioni rivolgersi alla redazione
