Romantiche e seducenti, le scene di sesso nei film sono un mix tra la più travolgente delle passioni e il più dolce e puro dei sentimenti. Ma vi siete mai chiesti quanto c’è di vero in tutto ciò? Si sa che il cinema è pura finzione, ma alcune scene ci appaiono così realistiche e ricche di trasporto che non ci sembra così impossibile che siano reali. Ma, a meno che non si tratti di film pornografici, è molto difficile che due attori facciano sesso davvero di fronte la cinepresa. Piuttosto, registi e assistenti di scena se ne inventano una più del diavolo per riportare fedelmente un atto così intimo e privato: ecco come riescono a dar vita all’illusione.

Come vengono girate le scene di sesso nei film

Nella maggior parte dei casi, la soluzione più semplice è quella di utilizzare degli slip color carne. In questo modo i due attori possono darci dentro in maniera realistica, senza però arrivare a consumare un rapporto sessuale sul serio. Gli indumenti vengono poi fissati sul corpo dell’attore tramite degli appositi cerotti. Grazie al trucco di scena e agli effetti aggiunti in montaggio, poi, tutto ciò diventa invisibile.

Scene di sesso nei film: protesi e sudore finto

Quando ci si ritrova a girare delle scene particolarmente esplicite, molti attori richiedono di utilizzare delle protesi. In questo modo possono comunque mostrare le zone intime, senza però violare la propria privacy. Nelle sequenze più animate, si sfrutta del sudore finto per rendere l’azione più realistica. Solitamente i corpi degli attori vengono vaporizzati con acqua di rose o glicerina per un effetto imperlato di sudore. Talvolta viene usata anche della semplice crema idratante, per rendere la pelle luminosa e apparentemente umida.

Le parrucche intime

Avete capito bene, per alcune scene di nudo si ricorre a delle parrucche per… i peli pubici. Questo aggeggio viene chiamato merkin in gergo, e moltissime attrici ne hanno fatto uso: da Kate Winslet in A voce alta – The Reader, fino a Anne Hathaway in Amore & altri rimedi, passando per Dakota Johnson in Cinquanta sfumature di grigio. Questo trucco viene realizzato per ricreare l’inguine perfetto, che nella realtà raramente è possibile trovare.

Scene di sesso nei film: le inquadrature

La giusta angolazione può fare la differenza in una scena di sesso. Talvolta il tutto viene camuffato e mascherato proprio grazie all’inquadratura. Per esempio, in Romance & cigarettes, Kate Winslet ha dovuto saltare su una piccola palla da pilates per simulare una cavalcata selvaggia. Il tutto è stato poi aggiustato in fase di montaggio, dando così l’illusione che la Winslet stesse facendo sesso con il suo collega.

Le controfigure

Ci dispiace distruggervi un mito, ma tocca a noi l’arduo compito di riportarvi alla realtà: nella maggior parte delle scene di sesso, attori e registi ricorrono a delle controfigure. Ebbene sì, quello che avete visto non è il vostro attore preferito come mamma l’ha fatto, bensì una sua controfigura (che, comunque, si difende bene). Come per le scene d’azione, anche per quelle erotiche viene contattato un professionista: nel primo caso si tratta di uno stuntman, nel secondo di un attore porno. È il caso, per esempio, di Nymphomaniac, il capolavoro di Lars von Trier. Nella pellicola le scene di sesso si susseguono fino all’ultimo minuto, e sono tutte reali. Ma a interpretarle non sono Charlotte Gainsbourg, Shia LaBeouf e Uma Thurman, ma degli attori hard.

Scene di sesso nei film: quando gli attori non hanno finto


Come tutte le regole, anche qui ci sono delle eccezioni. Parliamo di pellicole in cui i veri attori hanno goduto di fronte la cinepresa prima, e milioni di persone poi. È il caso di The Lighthouse, film in cui l’ex vampiro di Twilight Robert Pattinson si diletta in una scena di masturbazione. Stando a quanto dichiarato dallo stesso Edward Cullen, la sequenza è reale. «È sempre bello fare qualcosa di non scontato per la tua scena iniziale, e per quella prima ripresa sono andato veramente alla grande. Era davvero distante da tutto quello che avevamo fatto nelle prove. Mi sono accorto che il regista, Robert Eggers, era un po’ sotto shock, ma ho pensato "Ok, nessuno mi ha detto di smettere, quindi andrò dritto per questa direzione". E appena l’ho fatto, le cose hanno cominciato a girare per il verso giusto», ha raccontato poi Pattinson. Anche un altro film ha destato scalpore per la sua scena di sesso orale: parliamo di The Brown Bunny, che vede protagonisti Vincent Gallo e Chloë Sevigny. I due attori all’epoca erano fidanzati, e lei ha realmente fatto una fellatio al suo compagno d’allora sul set.