Diciamolo: prendersi una cotta per qualcuno mentre si è già impegnate, può succedere a tutte. E non per questo devi flagellarti e sentirti una pessima persona. E neanche pesare subito di tradire il tuo ragazzo. Perché non è detto che sia per forza l’inizio della fine della tua storia ufficiale o di un tradimento. Infatti, se eviti di superare determinati limiti e la prendi per quello che è, cioè solo una sbandata, in realtà può aiutarti ad aggiustare il tiro con il tuo ragazzo e a capire in che tipo di relazione vorresti essere.

Perché accade

Parti dal presupposto che è normale e comune che possa accadere, soprattutto se si sta assieme da tempo. Il motivo? Stare in coppia non vuol dire smetter di notare se un tipo è affascinante e carino o sentire che ti piace parlare con lui, perché lo trovi interessante. È un sentimento automatico e spontaneo, che però va solo gestito e neanche troppo enfatizzato. Ecco cosa ci ha detto a riguardo Lucia Volpe, psicologa e psicoterapeuta: “In ogni relazione sentimentale, i primi mesi sono fantastici, le emozioni vengono amplificate dall’idea romantica dell’amore stesso. Mai in questo periodo potremmo pensare che possa esistere qualcuno che susciti il nostro interesse tanto quanto il nostro partner. Dopo qualche mese, invece, ci rendiamo conto che oltre alle caratteristiche che ci piacciono tanto, il nostro ragazzo ne ha anche altre meno attrattive. Per questo può capitare che con il tempo qualcun altro possa affascinarci, proprio perché va a colmare le mancanze del partner”.

Quand’è che una cotta diventa pericolosa…

Cerchiamo di fare chiarezza. “Se si tratta di eventi transitori, non può farci male considerare che ci siano tante altre belle persone che ci circondano e con le quali ci piace passare del tempo. Quindi se una cotta si limita a essere solo un pensiero momentaneo, la relazione non corre alcun pericolo”, dice l’esperta. “Al contrario, se la situazione ci scappa di mano, perché l’alimentiamo con fantasie e pensieri continui e costanti, l’altro si potrebbe trasformare in una vera e propria ossessione, tanto da mettere a repentagli la nostra attuale relazione”. Il rischio è di valicare i confini dell’infatuazione e di entrare così nel territorio delle storie parallele. Anche solo da un punto di vista emotivo. E se questo accade, è importante che tu sia onesta con te stessa, per comprendere quello che realmente provi.

… e quando invece è utile per migliorare il tuo rapporto di coppia

Vedila come una bella occasione per analizzare in che stato amoroso sei. In una relazione seria dovremmo tutti, periodicamente, fare una sorta di “tagliando” e chiederci a che livello è la nostra felicità, il grado di soddisfazione e di appagamento che ci dà il nostro rapporto e se i nostri bisogni stiano correndo paralleli a quelli del partner. Capire e nutrire queste esigenze, passo dopo passo, è molto meno pesante che trovarsi ad affrontarle tutte insieme quando qualcosa va storto. “Sfrutta questo momento per fare il punto della situazione della tua storia ufficiale. Focalizza la tua attenzione su quali sono le mancanze nella relazione che ti hanno spinto a cercare l’appagamento, magari anche solo virtuale sui social, fuori del rapporto stesso. Individuare quello che non va e che vorresti trasformare, ti aiuta a riordinare le idee. Quando hai capito bene cosa vuoi, parla con il partner su quelli che tu consideri dei deficit nella vostra storia, per rinnovarla e magari farla uscire da una routine che ti ha spinto a cercare fuori dalla coppia delle novità. Così potete lavorare insieme per ritrovare l’armonia persa o, ancora meglio, una nuova intesa”.