Sono sempre tantissime le domande che ci facciamo relative al sesso e all'ambito sessuale. Una delle tante è proprio questa: cosa si intende esattamente per sana sessualità? Quali comportamenti presuppone e cosa occorre sapere sulla sessualità perché la si viva nel modo corretto? Lo abbiamo chiesto al dottor Roberto Bernorio, responsabile dell'ambulatorio di sessuologia del Centro Medico Santagostino di Milano, che ci ha chiarito le idee indicandoci 7 segni di una vita sessuale sana. (E se li segui già sei davvero 🔝).

1. Vivi il sesso serenamente. Avere una vita sessuale sana da un punto di vista medico vuol dire minimizzare il rischio di contrarre malattie sessualmente trasmissibili. Da un punto di vista psicologico, invece, significa una vita sessuale priva di coercizione, poter scegliere liberamente cosa fare, proporre ciò che piace, e poter dire di no a richieste che non ti piacciono.

2. Ti senti libera, ma usi le giuste precauzioni. Ti proteggi con l’uso del preservativo se hai rapporti con partner che non conosci bene. Parli chiaramente della tua sessualità, dei tuoi bisogni, e ascolti i bisogni degli altri. Da un punto di vista psicologico, ci spiega l'esperto, questo è un comportamento molto sano.

3. Eviti l’imprevisto. Va bene conoscere, sperimentare, ma serve sempre fare attenzione alle malattie sessualmente trasmissibili o a gravidanze indesiderate. Occhio anche alle persone che si frequentano, soprattutto in questo periodo in cui si parla sempre più spesso di violenze e forzature: ricordalo, il sesso non va usato come merce di scambio o strumentalizzazione.

4. Frequenti un solo partner. Evita di avere relazioni intime contemporaneamente con più ragazzi. Se non sai decidere chi eliminare dalla sex-list, prova a pensare a quali potrebbero essere i partner di cui potresti fare a meno! Di fronte a questa domanda è molto più facile scegliere chi non frequentare più.

5. Scegli tu se fare sesso più o meno hot. Se il tuo partner ti chiede di fare sesso anale o usare sex toys, non farti prendere dall’ansia. Il sesso va usato per il suo fine, che è quello di farci star bene. Quindi, davanti a una richiesta diversa dal solito, può aiutarti ragionare così: se ti piace l’idea, rispondi pure di sì. Se non sopporti l’idea, rispondi serenamente di no. Se l’idea non ti piace, puoi anche “prima provare” e poi decidere, significa darti una possibilità per vedere se ti piace una cosa che pensavi non ti piacesse.

6. Usi il preservativo anche per i rapporti orali. Never without, perché anche a livello faringeo c’è il rischio di trasmissione di malattie sessualmente trasmissibili come il papilloma virus. Ok, il rischio è più basso rispetto ai rapporti anali o vaginali. Ma, un margine di rischio c’è. Quindi usa preservativo se non conosci il partner. Potrai evitare di usare quando avrai una relazione stabile e di fiducia.

7. Prendi un contraccettivo ormonale. Ovvero, come prevenire le gravidanze. Il sistema più affidabile è sicuramente la contraccezione ormonale, cioè la pillola. Il preservativo che comunque protegge dalle malattie sessualmente trasmissibili, ha tasso di fallimento del 10%. Per la prescrizione della pillola, rivolgiti al tuo medico. O vai al consultorio e parla serenamente dei tuoi problemi con i medici professionisti. In perfetto anonimato puoi avere risposte su tutto, anche su un eventuale interruzione di gravidanza. In Italia c’è legge 194 che permette di interromperla entro i primi tre mesi. Puoi parlare con un ginecologo e puoi anche trovare una psicologa per affrontare meglio la situazione.