Miley è cresciuta: lo descrive il tono del suo nuovo singolo, “Flowers”, lo dice anche la sua astrologia. Nasce il 23 novembre 1992 alle 16:19 in Tennessee, questo la rende un Sagittario, Ascendente Toro con la Luna in Scorpione: uno spirito libero, certamente, eppure sempre alla ricerca di stabilità ed equilibrio. Miley Cyrus in 16 anni di carriera ha vissuto molte vite, dalla teen idol che era con Hannah Montana alla ribelle indomita di Bangerz. Ora, con questo nuovo singolo e un album in uscita il 10 marzo, il primo dopo quasi tre anni di attesa, cosa vorrà raccontare Miley?
La nuova era di Miley Cyrus dopo il suo ritorno di Saturno
Guardando il Tema Natale della cantante, un elemento che salta all’occhio nell’osservare l’andamento della sua carriera è la presenza di Saturno in Acquario nel settore più alto del suo Tema Natale, che descrive il proprio ruolo pubblico. Saturno è il pianeta dei limiti, delle responsabilità, ma in questa posizione fa pensare anche a figure di rilievo che in qualche modo hanno plasmato il percorso di Miley come musicista. In primis viene da pensare al padre, Billy Ray Cyrus, che indubbiamente ha giocato un ruolo chiave nella carriera della cantante, facendo forse da esempio e guida. Inoltre, se si osservano i capitoli più importanti della carriera di Miley, si nota come sono tutti coincisi con momenti chiave del ciclo di Saturno.
Hannah Montana debutta il 26 marzo 2006 ed è subito un successo: all’epoca Miley aveva ancora 13 anni e di lì a pochi mesi Saturno sarebbe stato in posizione opposta a quella nel suo Tema Natale. Questa fase, che si vive sempre tra i 13 e i 14 anni, descrive quei momenti della vita in cui ci si vuole sentire per la prima volta autonomi e responsabili, liberi dalle costrizioni imposte dalla scuola e dalla famiglia. È la prima ribellione dell’adolescenza per iniziare a definirsi come individui, si pensa di essere indipendenti, ma in realtà si sta solo rispondendo alle circostanze esterne che non si possono davvero controllare: sono i genitori, gli insegnati, la società a dettare i ruoli. Lì Miley avvia la sua carriera, ma è ancora profondamente dipendente dalla guida degli adulti nella sua vita.
Si arriva poi a giugno 2013, nel tentativo di liberarsi dall’immagine di brava ragazza disenyana esce “We Can’t Stop” ed è subito scandalo. Il cambio di look, le allusioni sessuali, tutto in questa fase di Miley urla “non potete definirmi”. Saturno questa volta è in Scorpione, a 90 gradi di distanza dalla posizione del Tema Natale di Miley, una nuova fase di tensione che si attraversa sempre intorno ai 21 anni. È il momento in cui si assaggia per la prima volta davvero l’età adulta e si cerca una nuova definizione di sé stessi: ci si dà un ruolo che è però solo un primo tentativo, forse un po’ impacciato, di esistere come adulti.
Eccoci quindi ai giorni nostri: l’ultimo album, Plastic Hearts, esce il 20 novembre 2020 e poi Miley si ferma, almeno per un po’. Uno stop che è coinciso esattamente con il suo ritorno di Saturno, attraversato tra il 2021 e il 2022: questa è l’ultima fase, che si attraversa sempre all’alba dei 30 anni, in cui Saturno torna nella stessa posizione in cui era al momento della nascita e viene chiesto un nuovo importante passo di maturazione. È spesso un periodo silenzioso, solitario, che porta a una profonda consapevolezza di sé e di chi si può davvero essere “da grandi”. Il ritorno di Saturno segna per tutti il vero ingresso nell’età adulta, la consapevolezza che il tempo passa e ognuno ha un bagaglio da portare.
Ora Miley è libera, balla consapevole che i fiori può comprarseli anche da sola, non ha più bisogno di etichette o qualcuno a guidarla. Così, con qualche peso in meno sulle spalle, elaborato anche il matrimonio turbolento con Liam Hemsworth, il nuovo album Endless Summer Vacation sarà in uscita il 10 marzo, esattamente tre giorni dopo il passaggio di Saturno in Pesci, che sancisce la fine del suo ritorno. Una data peculiare sotto molti aspetti a livello astrologico, tanto che viene quasi da chiedersi se Cyrus non abbia un astrologo di fiducia a consigliarla, ma una cosa è certa: qualsiasi forma darà alla sua carriera e alla sua musica ora che ha attraversato il suo ritorno di Saturno, sapremo che è uno specchio assolutamente genuino della persona che è Miley Cyrus. Una versione più autentica, che non esiste solo in risposta al mondo esterno o alle influenze poste su di lei, ed è proprio l’evoluzione di cui avevamo bisogno.
