Lo shadow work è di moda in questa stagione, ma in realtà è sempre esistito. Se avete visto comparire questa frase sul vostro feed di Instagram o nell'oroscopo settimanale ma non sapete bene cosa significhi, siamo qui per aiutarvi. Il lavoro sull'ombra è lo strumento magico di cui ogni appassionato di esoterismo ha bisogno nella sua pratica quotidiana. Ecco un riassunto di cos'è esattamente e del perché dovete assolutamente iniziare a farlo.
Che cos'è lo Shadow Work?
Il lavoro sull'ombra è l'introspezione spirituale. È un metodo per scoprire ciò che il padre della psicologia Carl Jung chiamava l'ombra, o il «lato oscuro e sconosciuto della personalità». La vostra "ombra" è la parte di voi stessi che rifiutate o rinnegate, consapevolmente o meno. È come rendersi conto che la persona che vi infastidisce di più al mondo in realtà siete voi.
Uno dei modi in cui il vostro sé ombra si manifesta è quando proiettate le vostre insicurezze sugli altri e poi le vedete come carenze dei soggetti in questione. Ad esempio, se vi infastidisce il vostro collega che si sfoga sempre con voi sui drammi del suo coinquilino e non vi fa mai domande sulla vostra vita, forse potreste rendervi conto di essere inconsciamente egocentrici quanto lui e che questo aspetto di voi stessi vi risulta molto difficile da accettare.
Come praticare lo Shadow Work?
Una parte importante del lavoro sull'ombra consiste nel possedere il proprio "sé ombra", sia attraverso un rituale, un diario, i tarocchi, la meditazione, l'ipnoterapia, il colloquio con un terapeuta sia con una combinazione di tutti questi metodi. La vostra ombra può essere la parte giudicante, quella insicura o una parte di voi stessi che semplicemente non vuole tacere. Comunque si presenti, la vostra ombra è ciò che vorreste non ci fosse.
Lo shadow work è un processo di alchimia interiore in cui si portano in superficie le parti indesiderate per purificarle, guarirle e integrarle in se stessi. La vostra ombra non è qualcosa di cui vergognarsi o da odiare. Indica semplicemente dove avete del lavoro da fare e dove dovete darvi più amore. E chi non ha bisogno di più autocompassione e sostegno in questo momento?
Esercizi di Shadow Work
Eccovi alcuni semplici esercizi che potete fare per iniziare a immergervi nell'affascinante lavoro sulla vostra ombra.
Incontrate la vostra ombra.
Per prima cosa, è necessario conoscere davvero la propria ombra. Programmate un momento in cui possiate stare da soli e senza interruzioni per almeno 10-20 minuti. Fate tutto ciò che desiderate per farlo sembrare un rituale: preparate del tè, accendete dell'incenso, fate dei respiri profondi. Mettetevi comodi e, quando vi sentite pronti, prendete carta e penna. Ora pensate alla persona che vi infastidisce di più al mondo. Scrivete un elenco di tutte le cose che fanno e che vi danno fastidio. Siate onesti. Quando avete finito, rileggete l'elenco. Voilà: avete appena incontrato la vostra ombra.
Meditate con la vostra ombra.
Ora è il momento di amare la vostra ombra. Un modo per farlo è personificare la propria ombra e incontrarla in meditazione.
Anche in questo caso, trovate un luogo tranquillo dove possiate stare da soli e senza interruzioni, questa volta per almeno 20-30 minuti. Trovate una posizione comoda, seduta o sdraiata. Entrate in un ritmo senza sforzo di inspirazione ed espirazione, profondamente e lentamente. A ogni inspirazione, sentitevi immersi nella luce bianca curativa. Sappiate che siete protetti e se sentite il bisogno di uscire dalla meditazione, potete semplicemente aprire gli occhi. Quando siete pronti, chiedete mentalmente che la vostra ombra si manifesti.
Se avete problemi di "connessione", pensate a una delle qualità del vostro elenco che avete più difficoltà ad accettare in voi stessi. Immaginatela come un mostro, un alieno, un vampiro o una versione separata di voi stessi. Quando avete questa immagine nella mente, invitate la vostra ombra a entrare. Sentitela seduta davanti a voi. Offrite loro mentalmente del tè o un pasticcino. E poi parlategli. Chiedete loro cosa vogliono che sappiate. Potreste ottenere una risposta o avere semplicemente una sensazione.
Se all'inizio non sentite nulla, va bene così. Potete dire alla vostra ombra quello che volete, senza pressioni. Forse la vostra ombra è la versione bambina di voi stessi che vuole solo essere amata per la sua impertinenza e per la sua testardaggine. Nella vostra meditazione, potete abbracciarla e dirgli che non c'è niente di male nell'essere come è.
Quando siete pronti a terminare la meditazione, ringraziate la vostra ombra per avervi ricondotto a voi stessi. Connettetevi di nuovo con il vostro respiro e sentite la luce bianca di guarigione che vi avvolge. Quando siete pronti, aprite gli occhi. Prendetevi un po' di tempo per scrivere un diario su qualsiasi cosa sia emersa. Se vi sentite strani, potete assumere la posizione del bambino per un po': Premete la fronte e la corona della testa sulla terra e immaginate di rimandare al suolo l'energia in eccesso.
Scrivete una lettera alla vostra ombra
Una delle mie pratiche preferite è quella di scrivere una lettera alla mia ombra e poi lasciare che bruci. Come per gli altri due esercizi, iniziate trovando un ambiente confortevole dove non sarete disturbati. Poi prendete carta e penna. Rivolgetevi alla vostra ombra nell'incipit e poi fatele sapere tutto quello che provate. Ditegli quanto la odiate o quanto amate segretamente il dolore che vi provoca. Fategli sapere perché è arrivato il momento di lavorare sulla guarigione e come lo state facendo. Non c'è un modo giusto o sbagliato di scrivere questa lettera.
Quando avete finito, ringraziate la vostra ombra. Chiedete che continui a insegnarvi e ad aiutarvi a conoscere meglio voi stessi. Firmate la lettera, strappatela e bruciatela in una pentola d'acqua, in una ciotola a prova di fuoco o anche in un calderone, se ne avete uno. Mentre la carta si trasforma in cenere, sentitevi cambiare dall'interno insieme a lei.
Affermate il vostro potere
Un ultimo modo per praticare il lavoro con le ombre è affermare il proprio potere di fare il lavoro. Le affermazioni aiutano a riprogrammare il subconscio con convinzioni più favorevoli. Potete scrivere le vostre o usare una delle seguenti come ispirazione. Provate a dire ogni affermazione per tre volte mentre guardate il vostro occhio non dominante allo specchio: se siete destrimani, è l'occhio sinistro, altrimenti è il contrario. Questo è il vostro occhio "ricettivo" e desidera ricevere le affermazioni. Inoltre, è molto più facile fissare un occhio solo che entrambi. Potete anche mettere le vostre affermazioni sullo sfondo del telefono, scriverle su un foglietto adesivo e appenderle allo specchio, o qualsiasi altra cosa vi interessi.
Affermazioni per lo Shadow Work
Ecco alcuni esempi di affermazioni per il lavoro sull'ombra, ma sentitevi liberi di scrivere le vostre:
- Trasmuto la mia ombra e integro tutti gli aspetti di me stesso.
- Sono radicato nel mio potere, guidato da tutti gli aspetti della mia verità.
- Sono una ragazzaccia, sono una strega potente e possiedo tutte le parti di ciò che sono.
- Onoro e amo la mia ombra; onoro e amo il mio sé più completo.
- La mia ombra è solo una parte di me che ha bisogno di ulteriore amore e guarigione.
- Quando guarisco la mia ombra e la integro nella luce, guarisco il mio cuore e mi immergo più profondamente nell'amore.
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