Un'atmosfera familiare, i ricordi di sempre che circondano gli ambienti e pochi invitati, diciamo congiunti e affetti stabili. Se nei mesi clou del Covid-19, molti sposi hanno dovuto rimandare il proprio matrimonio, ora pian piano si inizia a ripensare a come dar vita a quei momenti di festa adattandoli agli eventi e alle nuove abitudini, ma senza rinunciare al sogno e ad un tocco di classe. Ed è proprio da questa idea che si inizia a pensare ai matrimoni in casa, piccoli ricevimenti intimi e speciali. Ma come funziona? E soprattutto come fare? Ecco che in nostro aiuto c'è la wedding planner Michelle Carpente che ha lanciato l'idea dei matrimoni in casa, offrendo un servizio di consulenze online che guidi gli sposi nella loro organizzazione, dall'allestimento della "location del matrimonio" alla scelta del catering.
Matrimonio in casa, come funziona? Partiamo dalla location
Quali sono in requisiti indispensabili per organizzare delle nozze casalinghe e soprattutto è davvero una scelta percorribile per tutti? Michelle sul punto non ha alcun dubbio: "Un matrimonio in casa è sempre possibile, ciò che cambia è il tipo di servizio che, ad esempio, io ed il mio team di fornitori e esperti possiamo mettere a disposizione del cliente per il ricevimento, in base alla struttura della casa, ai metri quadri e al budget a disposizione".
Primo ostacolo superato, la location del matrimonio in casa: anche se non c'è ha disposizione un giardino degno dei film romantici americani è possibile organizzare un festeggiamento degno di questo nome, l'importante secondo Michelle è "conoscere bene gli spazi a disposizione, lo stile della casa e la logistica della stessa per potersi muovere e creare un mini evento dinamico anche in pochi metri quadri".
Matrimonio in casa, gli invitati
Ma come gestire gli invitati al matrimonio in casa? Sicuramente la scelta di uno small wedding è una delle poche compatibili con le normative attuali, su questo punto Michelle ha le idee molto chiare: "Per adesso gli invitati devono seguire le norme del distanziamento sociale e uso delle mascherine, non possiamo quindi parlare di tanti invitati, ma piuttosto di un matrimonio con un ricevimento intimo, anche solo per gli sposi, al limite qualche familiare, amico e congiunti (sempre in base ai metri quadri a disposizione, meglio ancora se si dispone di un terrazzo o giardino) in attesa di un maggiore allentamento delle misure di contenimento del virus". Una lista di invitati breve quindi, che permette di vivere questo momento con le persone più care, coinvolgere in video conference una seconda lista di amici e parenti (e perché no, evitare inviti formali a chi non è proprio nella nostra top ten).
Il catering e il cibo del matrimonio a casa
Non c'è matrimonio senza del buon cibo (e una bella wedding cake), ma il pensiero che gli sposi si mettano ai fornelli nel giorno del Sì potrebbe essere un po' troppo anche per le coppie più smart. E quindi? L'idea di Michelle è quella di fornire "un catering su misura che metterà a disposizione il personale ed un cameriere dedicato per la coppia, sempre nel rispetto delle normative di contenimento del Covid, un menù per il matrimonio creato ad hoc oltre alla personalizzazione delle tavole, ogni volta diverse grazie a partnership con fornitori di artigianato di lusso per vasellame, cristalleria e posateria".
Matrimonio in casa, l'abito da sposa
Tutto mini, ma tutto all'insegna dei dettagli ricercati e della massima cura degli allestimenti, e in un giorno così non può mancare lui, il più desiderato, chiacchierato e condiviso: l'abito da sposa. Come cambia questo capo per delle nozze tra le quattro mura? "Non cambia nulla - sostiene Michelle- anzi, sarebbe ancora più opportuno utilizzare un abito da sposa transformer, un abito più classico per la chiesa o il comune ed una sua versione più comoda, ma altrettanto elegante per il ricevimento in casa". Un trend quello degli abiti da sposa comfy già in voga e che, ad esempio, possiamo ritrovare nella soluzione pantalone di Elena Pignata o nelle linee morbide e leggere di Couture Hayez.
Il matrimonio in casa è adatto a me?
Ma quindi per chi è una festa di matrimonio in casa? "Per tutti! Un matrimonio in casa può essere luxury, con servizi dedicati e personalizzabili, dal catering agli allestimenti floreali ed intrattenimento ma può anche essere una risposta oggettiva a quella parte di mercato che con il Coronavirus ha perso molto e non ha più le possibilità economiche di un matrimonio in pompa magna come aveva precedentemente organizzato". Un messaggio che ci invita a ripartire e a ricominciare a sognare, magari in piccolo, ma con lo stesso entusiasmo e la stessa dedizione che merita questo grande giorno!
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