Il segreto di un viaggio perfetto? Sta nella scelta delle giuste persone con cui passare tutti i momenti, nelle attività da fare, nell’itinerario da percorrere, ma anche – e considerazione non banale - nella scelta della giusta valigia dove riporre indumenti, prodotti per l’igiene e tutti gli effetti personali necessari per i giorni fuori casa. E se per le brevi gite, l’aiuto di un piccolo bagaglio a mano potrebbe bastare, per i periodi fuori casa prolungati, la protagonista è la perfetta valigia da stiva che talvolta, nonostante le dimensioni maggiori, può comunque avere difficoltà a chiudersi. Ecco come organizzare la propria valigia al meglio, anche quando si ha poco spazio. Ma, soprattutto, in una maniera salva-spazio, che consenta di portare il più possibile con sé.

Ogni viaggio ha la sua valigia: quale scegliere

Indispensabile per i propri viaggi, la valigia è l’unico vero modo per avere tutto a portata di mano, anche quando ci si trova fuori casa. Tuttavia, esistono differenti tipologie di valigia da scegliere in base a quello che è il proprio viaggio. Il bagaglio di un momento breve fuori casa, non sarà infatti lo stesso di un viaggio prolungato. Ecco le diverse tipologie di valigia e come scegliere la più adatta alle proprie esigenze.

  • Valigia morbida: in genere questa tipologia di valigia ha dimensioni piuttosto ridotte, quindi adatte agli standard di bagaglio a mano imposti dalle diverse compagnie di trasporto aereo. È comoda e versatile, ma in quanto piccola, permette di portare con sé una mole ridotta di effetti personali. Lo stretto necessario per viaggi di breve durata, 2-3 giorni, tra indumenti, prodotti per l’igiene e aggeggi tecnologici. È comoda da portare e molti modelli hanno anche rotelle in dotazione per trasportarla con più facilità.
  • Valigia rigida: può essere di piccole dimensioni - quali bagaglio a mano - oppure di grandi dimensioni, perfetta per la stiva di un aereo. Vien da sé come la prima sia adatta a brevi viaggi, la seconda invece ben più capiente. In entrambe le versioni dotata di rotelle, ha in genere al suo interno diversi scompartimenti per meglio organizzare i propri averi.
  • Borsone: archiviati trolley, bagagli a mano e bagagli da stiva, un’altra delle valigie più utilizzate – in questo caso per brevi viaggi – è il comodo e pratico amico borsone.
  • Zaino da trekking: allo stesso modo, uno dei migliori metodi per trasportare i propri effetti personali in viaggio – seppur di ridotta durata – è lo zaino da trekking. Che il viaggio sia a piedi, in treno, aereo o addirittura in barca, lo zaino è pratico, comodo e resistente, permettendo peraltro di essere indossato per ore senza gravare eccessivamente su schiena e spalle.

10 consigli salva spazio per organizzare la propria valigia

Dopo aver spuntato attentamente la lista delle cose da inserire in valigia - per poter partire senza dimenticare nulla al caso - è quasi un passepartout il ritrovasi con un bagaglio che fa davvero tanta fatica a chiudersi. Ecco come organizzare tutto l’occorrente per il viaggio al meglio, anche quando si ha poco spazio.

  1. Il primo passaggio per organizzare al meglio la propria valigia sta nel porre alla sua base l’accappatoio, gli asciugamani e il pigiama necessari, preferendo per i primi, appositi modelli in microfibra, che creano non solo una morbida base di appoggio al successivo impilaggio dei vestiti, ma non occupano troppo spazio.
  2. Portare con sé solo l’essenziale che, per quanto riguarda indumenti e accessori, si rifà a capi il più possibile basic, quindi abbinabili tra loro in più declinazioni. Posizionarli in valigia uno accanto all’altro arrotolandoli, oppure impilandoli in maniera perfetta l’uno sull’altro colmando i buchi.
  3. Nel grande elenco degli stratagemmi salvaspazio in valigia, ce ne sono alcuni validi per il pubblico femminile, altri per tutti. Per le donne, l’impilare perfettamente un reggiseno sull’altro, consente di ridurre il volume occupato.
  4. Allo stesso modo, per ottimizzare tutti gli spazi vuoti disponibili, può essere utile organizzare le proprie calze all’interno delle scarpe oppure le cinture seguendo il naturale colletto rigido delle camicie. Un metodo che permette peraltro di mantenere scarpe e colletto in posa.
  5. Sfruttare il più possibile le tasche presenti nel bagaglio, inserendovi ad esempio calze, biancheria intima, ma anche oggetti tecnologici e prodotti per la cura e igiene del corpo, nonché una borsa in cui raggruppare i vestiti sporchi.
  6. Posizionare scarpe e ciabatte ai lati della valigia dove è probabile ci siano angoli di spazio, per via della diversa sistemazione e impilaggio dei vestiti.
  7. Organizzare al meglio i prodotti per l’igiene in una bustina trasparente o altra piccola trousse in modo da sapere immediatamente dove cercarli quando utili. Molto pratica, evita inoltre di sporcare i vestiti con creme, shampoo, bagnoschiuma e trucchi ed è peraltro essenziale in caso di mostra dei liquidi alle guardie aeroportuali. Evitare maxi flaconi, preferendo l’utilizzo di appositi kit da viaggio in cui travasare solo la quantità essenziale di liquidi.
  8. Per chi ama leggere anche in viaggio, il consiglio è quello di munirsi di un pratico e-book.
  9. Non dimenticare di includere in valigia una piccola borsa, meglio se piatta, di tipologia tracolla o pochette, oppure uno zaino, borsello o marsupio. L’accessorio perfetto da utilizzare in città e in viaggio, senza dover per forza portarsi il bagaglio appresso in ogni visita e spostamento.
  10. Allo stesso modo non tralasciare le medicine, che non è detto servano, ma è sempre bene e saggio avere a portata di mano. Evitare scatole preferendo il trasporto di sottili blister.