Classe 2003, 1 milione di follower su Instagram e 2 milioni su TikTok, nel 2017 ha aperto il suo canale YouTube per condividere le sue giornate e i suoi sogni. Non a caso nella sua bio di Instagram leggiamo «If you can dream it, you can do it». Un mantra che ha portato Valeria Vedovatti ad essere una delle influencer più giovani e più seguite del web. Valeria ha dimostrato che niente è impossibile se lo si desidera, anche realizzare il proprio sogno da una cameretta.

Per questo motivo è stata scelta da adidas, accanto a change maker del calibro di Ellie Goldstein, Taqwa Bint Ali, Naomi Otsu e tante altre per raccontare la collezione ALWAYS ORIGINAL, una celebrazione delle espressioni innovative e uniche dell’originalità, istituita dal brand per rendere omaggio alle tradizionali identità sfaccettate, ma anche alle personalità pionieristiche meno riconosciute, che hanno aperto la strada a una nuova generazione di donne e persone non binarie.

Ogni capo della collezione è stato creato infatti con cura per essere più inclusivi e accessibili alle donne e alle persone non binarie con capi che incorporano l’espressione individuale, in tutte le sue forme.

Ed è proprio di inclusività, passione, sogni, ma anche paure e insicurezze, moda e molto altro che abbiamo parlato con Valeria, durante una pausa tra un cambio e l'altro di styling sul set di adidas, per avere un punto di vista su questi temi così vicini alla GenZ da lei perfettamente rappresentata.

adidas impossible is nothing intervista a valeria vedovattipinterest
Courtesy Photo adidas

Presentati con 3 parole chiave

    «Energica, avventurosa e determinata».

    Da cosa è nata la tua passione per i video?

      «È una passione che ho sempre avuto tanto che da piccola facevo sempre piccoli show per la mia famiglia e mi riprendevo da sola. Infatti, quando ho scoperto il mondo dei social, e YouTube in particolare, me ne sono subito innamorata e dopo aver avuto il permesso dei miei genitori ho cominciato a condividere i miei video. Diciamo che fare video è da sempre la forma di espressione con cui riesco ad esprimermi al meglio».

      Ti ricordi qual è stato il primo video che ti ha fatto capire di essere diventata un punto di riferimento per i tuoi follower?

        «Il video per lo “speciale 100 mila iscritti” in cui, oltre ai video ironici che ho sempre fatto, ho iniziato a condividere più cose su di me e di quelli che erano i miei sogni. Da lì infatti ho capito che le persone avevano iniziato ad affezionarsi a me: non guardavano solamente i miei video, ma si era proprio formato un legame vero con loro».

        Essere esposta quotidianamente sui social può accrescere forza o cementare debolezze. A te cos’è successo?

          «Essere esposta sui social a me ha dato sicuramente più sicurezza e forza sia grazie al supporto ricevuto dalle persone, sia perché io considero i miei canali social come uno spazio mio in cui posso esprimermi al 100% per come sono, quindi è un luogo di svago. Il contro più grande però è che bisogna sempre stare attenti tenendo conto di essere molto esposti al giudizio degli altri e quindi si deve avere la forza di non farsi condizionare».

          adidas impossible is nothing intervista a valeria vedovattipinterest
          Courtesy Photo adidas

          Qual è la tua più grande paura e come la affronti?

            «La mia paura è quella di non riuscire a raggiungere gli obiettivi che mi sono posta. Però cerco sempre di dare il massimo giorno dopo giorno e godermi il momento».

            Sognare l’impossibile e poi realizzarlo. Cosa era impossibile per te 5 anni fa e sei riuscita poi a realizzarlo? E cosa di impossibile sogni di realizzare tra 5 anni?

              «Mi sembrava impossibile riuscire a creare qualcosa e arrivare a così tante persone solo partendo dai social: me ne sono resa conto in occasione di un evento di presentazione del mio primo libro e c’erano un sacco di persone lì per me. Tra 5 anni mi piacerebbe continuare a lavorare in questo mondo. Sogno la TV!»

              Scegliere il tuo look prima di un video versus scegliere cosa indossare per te stessa. Cosa cambia e quali capi preferisci indossare e perché.

                «Io non faccio mai distinzione tra quello che indosso nei miei video e quello che indosso tutti i giorni. I miei video partono sempre in maniera molto spontanea: accendo la videocamera e mi registro così come sono!»

                Come definiresti con 3 aggettivi la collezione adidas ALWAYS ORIGINAL

                  «Comoda, ma stilosa al tempo stesso! Versatile perché adatta a qualsiasi momento».

                  Ogni capo della collezione adidas ALWAYS ORIGINAL è stato creato per essere più inclusivi e accessibili alle donne e alle persone non binarie. Cosa ne pensi?

                    «Penso che il messaggio che voglia mandare adidas sia molto giusto: non bisogna mai sentirsi intrappolati in una categoria perché l’importante è sentirsi a proprio agio con se stessi».

                    Come pensi che la tua community possa accogliere questa iniziativa?

                      «Bene perché è un progetto che rispecchia quelli che sono i valori della GenZ e che io condivido e sostengo da sempre. Una cosa che quindi la mia community vede molto in linea con me e apprezza».

                      Cosa per te non è mai impossibile a livello di stile e moda?

                        «Avere un abbigliamento che mi piace e stiloso ma che allo stesso tempo mi faccia sentire comoda».

                        Ti piace osare nel tuo modo di vestire? Come e in cosa?

                          «Si, molto! E la cosa con cui mi piace più giocare e osare sono i colori: adoro quelli appariscenti!»

                          adidas impossible is nothing intervista a valeria vedovattipinterest
                          Courtesy Photo adidas

                          Dalla tua cameretta al mondo? Ma come ci sei riuscita?! Ci racconti il tuo segreto?

                            «Forse il mio segreto è stato il non aver avuto paura di rischiare e buttarmi in nuove avventure, con tanta curiosità e voglia di vivere emozioni nuove».

                            Too cool for school? Quale è stata la lezione più importante imparata sul campo che vuoi condividere con le tue (e nostre) follower?

                              «Ho imparato che per mettersi in gioco bisogna anche scontrarsi con persone che sono sempre lì pronte a giudicarti per buttarti giù. L’importante è essere sempre consapevoli di quello che si è, di quanto si vale e che si è sempre circondati e appoggiati dalle nostre persone care. Solo così non si darà peso alle critiche degli altri».

                              I tuoi genitori ti hanno aiutata. Che cosa proprio non riuscivano a comprendere del tuo lavoro e adesso hanno capito?

                                «Inizialmente erano molto scettici sul fatto che potesse vedermi e ascoltarmi chiunque: il mondo del web, come detto, ha tanti aspetti positivi ma può essere anche pericoloso. Quindi ci hanno messo un po’ a permettermi di espormi all’inizio. Ora però sono i miei fan n°1 che mi sostengono perché sanno anche quanto io amo ciò che faccio».

                                Il personaggio che per te è sempre fonte di ispirazione perché ha dimostrato che l’impossibile alla fine è possibile?

                                  «Non ho una persona specifica come punto di riferimento: cerco di prendere il meglio ed essere ispirata da ogni persona che incontro. Sono convinta che solo attraverso il confronto con gli altri si possa sempre tirare fuori il meglio di sé».

                                  C’è un messaggio che vuoi lasciare alla community di Cosmo?

                                    «Credete sempre fino in fondo in voi stessi e nei vostri sogni perché non esistono limiti che non potete superare. Valorizzate la vostra unicità, andate avanti con convinzione e tenacia e avrete l’opportunità di creare cose straordinarie».

                                    Scopri la collezione su adidas.it.