Prima di leggere queste righe introduttive su Adiel, una delle dj donna più affermate nel nostro panorama musicale, seguite un consiglio: aprite il vostro amato Spotify, cercatela e fate partire la sua playlist. Ecco ora, con sottofondo i suoi brani, siete pront* per entrare in un mondo di nuovi suoni, ritmi sognanti e voglia di un indimenticabile dj set live.

Tra le più talentose in una generazione di dj dominata dal sesso maschile, Alessia Di Livio è la composizione di due anime opposte, ma complementari. Quella vulcanica e dirompente che domina la console davanti a un mare umano danzante e quella più timida e riservata nei panni di una ragazza romana che che vive della sua passione più grande, la musica. Durante la nostra diretta Instagram ci ha raccontato come e quando sia nato l’interesse verso la musica elettronica e come sia cresciuta, come professionista, al Goa Club di Roma. Dalla gavetta, ora, è lei a dominare i dj set internazionali; la sua musica, infatti, non si ferma alla capitale dove vive, ma in tutto il mondo. Adiel ha portato la sua anima, trasmigrata in musica, in Germania, in Spagna, in Inghilterra, in un viaggio dove casa sono sempre rimasti i suoni, le note, e ogni luogo dove poter creare.

instagramView full post on Instagram

Il periodo della pandemia e il lockdown dello scorso anno sono stati una parentesi di pausa dai viaggi e dagli impegni, difficile da accettare per chi, come lei, viveva una vita rigidamente scandita da eventi, serate e festival in cui partecipare. La bellezza di affrontare le difficoltà risiede sempre nella capacità di reinterpretare la propria passione in diverse modalità. E così Adiel ha fatto, concentrandosi sulla sua produzione e sperimentando.

Durante la sua carriera - il suo primo set risale al 2012 - non si è fatta strada esclusivamente tra i club più amati d’Europa, ma si è distinta anche come producer, fondando una sua label, Danza tribale, nel 2016. Tra i suoi nuovi progetti non possiamo non citarvi la collaborazione alla Pro Dj Academy, una scuola digitale nata da un’idea dei ReLOUD e Claudio Coccoluto, per formare nuovi dj e producer. A portare in alto le quote rosa di questo mondo è proprio lei, occupando una sedia all’interno del corpo docenti.

Con il suo lato più dolce ci ha aperto le porte del suo mondo, lo studio, per lei, il posto più sicuro, diventato davvero casa durante i primi mesi di pandemia. Adiel crea il suo suono, lo accarezza e ce lo regala; ora non resta che aspettare un vero festival in Italia per poterla ascoltare e abbandonarci al ritmo della sua musica.