È un periodo complicato, l’attenzione di tutti è calamitata dalle notizie sull’emergenza per il Coronavirus. Noi con il nostro lavoro cerchiamo di intrattenere, di aiutare a vivere meglio. Per questo abbiamo deciso di aprire una finestra per staccare, uno spazio che possa essere di sollievo e di ispirazione. Abbiamo chiamato questa iniziativa “Un rigo appena. Le parole dei nostri scrittori preferiti per stare meglio in questi giorni difficili”. I giornalisti di Hearst - l’editore che in Italia pubblica Gente, Elle, Marie Claire, Cosmopolitan, Esquire, Harper’s Bazaar, Elle Decor e Marie Claire Maison – hanno registrato da casa, da dove tutti noi lavoriamo ormai da giorni, un audio con il loro brano d’elezione: romanzi, saggi, racconti, poesie. Ecco il primo episodio. Buon ascolto.
(Qui potete risentire il secondo, il terzo, il quarto, il quinto e il sesto episodio).
Le voci e gli autori:
- Monica Mosca legge “Ricordi di scuola” di Giovanni Mosca
- Alan Prada legge “La via per l’Oxiana di Robert Byron”
- Antonella Bussi legge “Il silenzio è cosa viva” di Chandra Livia Candiani
- Alessandro Valenti legge “Dove la terra finisce” di Michael Cunningham
- Francesca Delogu legge “Come funziona la musica” di David Byrne
- Paola Di Marcantonio legge “101 storie Zen” di Nyogen Senzaki
- Mauela Ravasio legge “Le otto montagne” di Paolo Cognetti
La musica: “I looked down the road” – Instrumental – by Moarn