Dal Pride al libero amore al cui tema abbiamo dedicato il carro con cui saremo alla parata del 10 giugno a Roma, fino alla moda e alla bellezza da spiaggia. Poi le nuove uscite, le nuove musiche, seguendo la voce di Paola & Chiara, madrine del Pride e di questo numero, fino a settembre.

L'estate per sempre

Gelati, festival e luna park. Tormentoni in radio e quel qualcosa di rassicurante, e incontenibile a parole, nel rettangolo d’aria calda che dai finestrini tirati giù appena viene a dirci sulla pelle che l’estate anche quest’anno è qui, e con lei l’odore dello sterrato e del mirto, e il buio ci raggiungerà sempre più tardi perché tutto è più luce. «In questa notte di sole. Furore, furore. Amarsi e fare rumore. Nel mio respiro tu».

Paola & Chiara cantano nelle casse del chiosco al mare, e lo fanno sul set di questa copertina che dedichiamo loro al grido di «ragazze per sempre»,e lo fanno insieme a noi, al Pride di Roma, dove sono anche madrine, e con Cosmopolitan diventiamo per la prima volta nella Storia un carro che manifestando porta avanti con i corpi e la voce e la presenza
nel presente i valori, i diritti e l’amore in cui crede. Perché è importante.

Da lì, vi portiamo dentro la stagione dei Festival (a La Prima Estate, in Versilia), e sul Tagadà, progetto fotografico stupendo sulle sensazioni da giostra da ricordare anche da grandi a occhi chiusi, ci rimbocchiamo le maniche nell’inchiesta sull’essere in due, che «non è mai stato così facile»ma forse non ci piace poi più così tanto. Il viaggio è in Interrail, simbolo di giovinezza zaino in spalla e vento tra i capelli, e impariamo che l’autoerotismo è un vero e proprio segreto di bellezza, e che la situationship uno stato di sospensione che nella relazione da passatempo potrebbe trasformarsi in incubo. Ma è BigMama che all’ultima pagina fa un palloncino con la Big Babol e prima che scoppi ci regala una lezione che è anche una risposta ai tanti dai facili giudizi che straparlano, strascrivono, strasentenziano senza sapere: «Una vita intera, l’impegno costante, la volontà, il sudore, i passi più lunghi delle gambe, i pizzichi sullo stomaco, gli esami, i concerti, gli affetti, i litigi, il cancro, gli allenamenti, le perdite, le risate, la rivalsa, la voglia di vivere, quella di non esserci più. E io sareisolo una cantante grassa?». Buona estate a noi. Con l’augurio di contare sempre fino a dieci prima di non metterci nel sentire di qualcun altro.

Lavinia Farnese, direttrice di Cosmopolitan

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courtesy photo