Il nostro mare è da tutelare per mille motivi e la sfida del climate change è sempre più urgente, ormai ne siamo tutti (o quasi) consapevoli. Ma c'è un aspetto dell'inquinamento degli oceani che a volte passa in secondo piano: e se perdessimo delle specie che hanno molto da insegnarci? Tipo, ma davvero vorremmo vivere in un mondo dove non ci sono più i cavallucci marini? Non è una domanda da trip mentale dei cinque minuti prima di crollare in un sonno profondo alle 02:00 di notte, o meglio non solo. Perché proprio come altre creature incredibili che popolano il nostro Mar Mediterraneo (tipo la bellissima medusa luminosa), anche il cavalluccio marino ha un sacco di cose da insegnarci!
Mai sentito parlare di gravidanza maschile? Beh, il cavalluccio marino è una vera e propria eccezione della natura. È il maschio infatti a portare avanti la gravidanza dopo che il cavalluccio marino femmina deposita le sue uova in una sacca incubatrice nel suo ventre. Ed è sempre il maschio che partorisce con un processo molto simile al parto femminile fatto di contrazioni e, infine, espulsione di circa 1800 (sì, 1800!) piccoli mini cavallucci. Ma la riproduzione del cavalluccio marino non è l'unica curiosità che rende questa creatura estremamente affascinante.
Il cavalluccio marino non è un gamberetto!
La loro coda può tratte in inganno, ma i cavallucci marini sono pesci al 100%, dotati di pinne. L'altro nome con cui li conosciamo, ippocampi, si deve invece al fatto che hanno la testa che ricorda molto la forma della testa dei cavalli.
Il cavalluccio marino è un ballerino (molto romantico)
Un cavalluccio sa come conquistare la sua dolce metà! Quando si tratta di scendere in campo per amore diventa super romantico e si lancia in scatenati balli di seduzione. Ah e può anche cambiare colore per farsi notare.
Il cavalluccio marino è timido
A parte ballare per conquistare il suoi amori, l'ippocampo è un pesce timido che non ama farsi vedere in giro. Preferisce la tranquillità di un prato di posidonia.
La coda del cavalluccio marino è un vero gancio d'amore
La coda prensile dei cavallucci gioca un ruolo fondamentale nel rituale d'accoppiamento. È durante questo intreccio di code che la femmina deposita le uova nel ventre del maschio dando il via alla gravidanza.
Come ci ricorda il progetto 30X30 Italia, purtroppo anche il cavalluccio marino risente della scomparsa dei suoi habitat dovuti all'inquinamento e al cambiamento climatico. Un motivo (anzi molti motivi) in più per tutelare il mare e, quindi, anche noi.
30X30 ITALIA È IL PROGETTO DI WORLDRISE ONLUS PER PROTEGGERE IL 30% DEL MARE ENTRO IL 2030, NELLA CONVINZIONE CHE "IL NOSTRO FUTURO DIPENDE DAL MARE E IL FUTURO DEL MARE DIPENDE DA NOI".