Con le bottiglie di plastica usata si può fare davvero di tutto: indumenti, costumi da bagno, teli mare, oggetti di design e perfino le Barbie. Ebbene sì, anche la bambola più famosa al mondo ha deciso di sposare la causa ambientalista per diventare sostenitrice di un mondo più ecocompatibile, green e a impatto zero. È così quindi che nasce la linea Barbie Loves the Ocean, dove i corpi delle bambole sono realizzati al 90% con plastica riciclata proveniente dall’oceano (o da alcune zone vicine ai corsi d'acqua ma prive di sistemi di raccolta dei rifiuti). Inutile dire che le Barie in versione eco sono meravigliose e non hanno nulla da invidiare a quelle viste fino a oggi sugli scaffali dei negozi di giocattoli, anzi, in realtà forse sono ancora più belle e speciali poiché guardandole non si può pensare all’impatto benefico che può avere la loro realizzazione nei confronti della natura. Chissà, magari un domani una Barbie potrebbe anche salvare il pianeta, chi può dirlo?

instagramView full post on Instagram

Questo naturalmente è solo l’ultimo passo compiuto da Mattel verso un mondo più green e pulito che, entro il 2030, porterà l’azienda a utilizzare solo ed esclusivamente materiali plastici riciclati, riciclabili o a base biologica al 100%, e questo anche per quanto riguarda gli imballaggi. Beh cosa dire se non che siamo estremamente proud della Barbie e di ciò che è tornata a rappresentare. Dopo essere stata additata a lungo di rappresentare la figura della donna in modo irrealistico, distorto e forviante, oggi la bambola creata da Mattel si dimostra ancora una volta al passo con i tempi, pronta a mettersi in discussione e a cambiare ove necessario. È così quindi che dopo aver detto addio al sorriso perenne, alla taglia 38 e alle forme perfette, la Barbie oggi compie un altro grande passo verso la modernità e, soprattutto, un mondo più pulito e green. A prova di bambino.

Ti è piaciuto l'articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere gli articoli di Cosmopolitan direttamente nella tua mail.

ISCRIVITI QUI