La serie tv di cui tutti parlano ora è "You" su Netflix: conturbante, psicotica e da guardare col fiato sospeso fino all'ultimo episodio. A conquistarti con il suo carisma, seppur malato e decisamente ipnotico, è Penn Badgley, il suo protagonista: dopo Gossip Girl (che proprio dall'1 gennaio 2019 è disponibile su Netflix per un rewatch selvaggio) lo ritrovi in questo show tratto dal romanzo di Caroline Kepnes nelle vesti del deus ex machina pronto a tutto per conquistare la sua bella Beck (Elizabeth Lail).
Il "lonely boy" di Brooklyn, come veniva chiamato in Gossip Girl, in You si è trasformato: la serie tv che lo ha lanciato nel 2007 gli ha regalato il successo e pure una relazione con Blake Lively (co-star e fidanzata on/off anche sul set) ma ora è un lontano ricordo, anche se lo sfondo, New York, è il medesimo.
Oggi Penn Badgley è un trentatreenne affascinante e sicuro di sé che con il progetto acquistato da Netflix (inizialmente "You" andava in onda su Lifetime, ma visto il suo successo la piattaforma di streaming se l'è accaparrato per la seconda stagione in esclusiva) ha attirato nuovamente l'attenzione del pubblico. Nei panni di Joe Goldberg - malato, psicopatico, uno stalker di cui avere davvero paura - non ti fa certo sentire la mancanza del suo Dan Humphrey, sebbene in alcuni tratti ricordi in po' l'outsider dei bassifondi che si ritrovava improvvisamente catapultato ai piani alti della New York che conta.
Chi è Penn Badgley, dalle soap opera al successo con Gossip Girl
Penn ha iniziato la sua carriera a 11 anni con il trasferimento da Seattle a Hollywood. Il sogno di diventare un attore famoso si mixa a quello di fare musica, tanto che nel 1998 Badgley ha pure inciso un singolo. La sua carriera musicale continuerà anche dopo la conclusione di Gossip Girl nel 2012, serie tv che lo consacra e lo rende definitivamente famoso: nel mezzo ci sono soap opera (col debutto in Febbre d'amore) e serie tv cancellate per ascolti scarsi. Nell'Upper East Side della serie tv glamour con Blake Lively e Leighton Meester Penn Badgley diventa per tutti Dan Humphrey, il ragazzo povero ma tenero che si innamora della ricca ereditiera. Il suo personaggio ce la fa sotto il naso per 6 stagioni, fino alla rivelazione finale: Dan Humphrey è a tutti gli effetti quella "Gossip Girl" che ha raccontato vizi e capricci della crema newyorkese su un blog di successo, creando non poco scompiglio.
Il personaggio di Penn Badgley in "You" su Netflix
In You, di cui puoi guardare la prima stagione su Netflix (e si è già al lavoro sulla seconda, ispirata al secondo romanzo di Caroline Kepner "Hidden Bodies"), Penn è il libraio Joe Goldberg, un ragazzo solitario e brillante che ha fatto dei libri la sua vita, ha uno strano mentore e pure una gabbia interamente fatta di vetro nella cantina del suo negozio. Dopo aver incontrato Beck, aspirante scrittrice problematica, se ne innamora perdutamente ed ecco che Joe si rivela per quello che è: un killer psicopatico che porta lo stalking al livello successivo (dove per "livello successivo" si intende omicidio, anzi, svariati omicidi). In tanti stanno discutendo in questi giorni del carisma del personaggio di Joe - interpretato da Penn Badgley in modo davvero convincente e affascinante - che sta conquistando il pubblico femminile. Eppure la figura di Joe Goldberg è tutta sbagliata e il suo fascino finisce lì dove inizia la sua follia. Per Beck è disposto letteralmente a tutto e i suoi comportamenti, anche se nella sua testa sono spinti dall'amore, non sono giustificati in nessun caso. Il bel viso di Badgley ci mette del suo per farti innamorare perdutamente, ma il suo personaggio è un crescendo di pazzia che trascende il fascino del cattivo.
Il potere di una serie tv come You sta proprio nella bella alchimia tra i suoi protagonisti, fino all'epilogo prevedibile ma pur sempre angosciante. Penn Badgley è passato dall'identità in incognito di Gossip Girl e dall'ossessione per la vita dei ricchi e potenti a quella del libraio che sa tutto di letteratura e di conservazione di libri rari pieno di segreti. Un passaggio che sembra quasi lineare, con New York e il suo Village a fare da scenario alla storia d'amore sbagliato tra Beck e Joe.
