Tanto (e troppo spesso) odiati da chi li ha, per via del loro delicato iter di cura – tra lavaggio, asciugatura e messa in piega – che, se trascurati, finiscono solo per rendere la chioma ancora più crespa e secca. Perfettamente declinati, nel loro limbo di pro e contro, questo non vuol dire che i capelli ricci non possano essere protagonisti di graziose pettinature. Ecco come acconciarli, in occasioni speciali, ma anche nella vita di tutti i giorni, in un vaporoso chignon.
Quei capelli ricci, dall’animo indomabile: come acconciarli
I capelli ricci? Sono una fucina di pro e contro. O li si ama, o li si odia. Oppure si impara a convivere con il loro naturale animo indomabile, scegliendo ogni giorno di dargli nuova forma e dinamicità, nell’incontro con svariate pettinature. Pur dando l’idea di non sembrare mai spettinate, o pettinate, dipende da che punto di vista si osservi la cosa, i capelli ricci sono quelli che, più di tutti, richiedono attenta cura nel lavaggio e asciugatura, volti tanto a dar loro la forma desiderata di riccio molleggiante, perfetto e ben definito, quanto, e soprattutto, tenere il più alla larga possibile secchezza e crespo, ammorbidendo le punte e combattendo gli effetti della tanto “nociva” umidità. Mentre i tagli ricci più corti, si prestano ad acconciature naturali o impreziosite da piccoli e delicati intrecci, sono i capelli ricci di media e di lunghezza a dare il meglio nelle più svariate pettinature, da declinare nella vita di tutti i giorni, così come nei momenti speciali di una cena di gala o di una cerimonia. Dal raccolto di uno chignon di cui, udite udite, parleremo proprio oggi, spigandovi come realizzare passo per passo, un bun messy alto, basso o laterale, alle code di cavallo, alte e dinamiche, con chioma di ricci fluente lasciata cadere ai lati, oppure basse e raffinate, spesso impreziosite dai giochi brillanti di un accessorio per capelli. Passando per i giochi di trecce iper-femminili e vintage, come una treccia laterale morbida, tra le acconciature per capelli ricci più semplici e veloci da realizzare. Senza per questo dimenticare i grintosissimi - e ora in super trend – space buns, oppure la dicotomia perfetta di un semiraccolto, che unisce la messa in posa di una mezza coda o mezzo chignon al centro, alla chioma riccia, lasciata ai lati, libera e indomata. Insomma, di pettinature per acconciare al meglio i propri capelli ricci, ce n’è davvero per tutti i gusti, tra idee più austere (ma non per questo noiose) da sfoggiare al lavoro o a scuola, ma anche più briose per le uscite del tempo libero in città, oppure raffinate per appuntamenti galanti e speciali.
Come realizzare uno chignon con capelli ricci
Tra code, mezze code e qualsivoglia altra tipologia di raccolto e semiraccolto è tuttavia una particolare acconciatura a spuntarla su tutte quando si parla di come pettinare al meglio i capelli ricci. Veloce da mettere in posa, non troppo eccentrica e capace di durare a lungo. Avete indovinato! Stiamo parlando dello chignon volutamente messy e spettinato, capace di far risaltare ancora di più il suo animo chic e raffinato, proprio nell’incontro con morbide onde. Ecco come realizzarlo, passo per passo, con la spiegazione attenta made by Cosmopolitan.
Quali accessori procurarsi prima di iniziare: spazzola e pettine per acconciare al meglio i ricci, un elastico resistente, specie se i capelli da fissare sono molti, delle forcine, meglio se ton sur ton con le ciocche, così che non si notino, lacca fissante, per un’acconciatura a lunga durata.
- Prima di iniziare, serve dire: addio nodi
Altresì conosciuto anche come toupet rivisitato, lo chignon riccio e messy è un’acconciatura spettinata ad arte che, nata per impreziosire outfit e chiome sotto la calura del solleone estivo – visto il suo permettere di evitare il caldo in modo originale e raffinato – è ad oggi molto diffusa anche in inverno, a dimostrazione di quanto sia versatile, specie per chi ha chioma riccia. Il primo passaggio per realizzarlo al meglio? Passa innanzitutto dalla corretta pettinatura dei capelli, che devono essere districati, al massimo delle possibilità, da ogni nodo.
- Una coda di cavallo e via
Sia esso basso, alto o laterale, il secondo passaggio per realizzare un perfetto chignon disordinato, con capelli ricci, prevede la loro acconciatura in una coda morbida e posizionata là, nel punto della testa o nuca, dove si desidera ricreare il bun.
- Realizzare il bun
Nuovo passaggio, cruciale per la realizzazione dello chignon con i capelli ricci, visto che prevede la creazione del bun stesso. Partendo dalla coda di cavallo cui si è dato vita poco fa, procedere dividendola in due ciocche uguali, da iniziare ad attorcigliare l’una sull’altra, intorno alla base segnata dall’elastico, senza tirare troppo, per una mise en pose, morbida e vaporosa. Fissare con le forcine, senza essere maniacalmente precise, per mantenere l’effetto disordinato sperato.
- Lasciare qualche riccio libero di svolazzare
Fissare l’acconciatura appena conclusa con un filo di lacca, per farla durare più a lungo e minimizzare quei baby hair troppo indomabili. Avere inoltre l’accortezza di lasciare qualche riccio libero di svolazzare tra fronte, orecchie e altre aree del viso, per un effetto totalmente all natural e no effort.
- Quell’aggiunta in più, che rende un’acconciatura davvero speciale
Non un vero e proprio passaggio, ma la perfetta idea di stile per un messy bun riccio sempre diverso, da intonare al meglio al proprio #outfitoftheday. Che cosa dicono le tendenze? Che lo chignon per capelli ricci ben risalta se accompagnato da graziosi fermagli e accessori per capelli – utili anche per “dissare” eventuali ciocche crespe e indisciplinate – nonché foulard e bandane a fantasia per un effetto perfetto tra il mood ‘50s e gypsy. Da provare.
