Dopo un lockdown durato oltre 65 giorni, ecco che i tanto sognati parrucchieri si preparano all'apertura (o meglio, riapertura) dopo un blocco alle attività che ci è costato ricrescite, capelli indomabili e ciuffi diventati ormai lunghe frange, per non parlare di qualche sessione di colore fai da te e tagli DYI. Ma come sarà andare dal parrucchiere in fase 2? Cosa ci dobbiamo aspettare nei saloni e cosa cambierà nei trattamenti? Lo abbiamo chiesto agli esperti del settore che ci hanno raccontato quella che sarà la loro realtà quotidiana dopo l'ultimo decreto del Presidente Giuseppe Conte.

Parrucchieri, come sarà andare in salone fase 2: gli spazi

Il desiderio di tornare in salone c'è ed è una necessità molto sentita. Secondo una ricerca condotta da Treatwell, il più grande portale in Europa per la prenotazione di trattamenti di bellezza e benessere, oltre il 69% del campione ha confessato di essere insoddisfatto del proprio “look da quarantena” e nella maggior parte dei casi, il 41%, in questo periodo di privazioni il disagio maggiormente percepito è stato il taglio di capelli messo a dura prova dalla prolungata mancanza dell’incontro con le forbici del parrucchiere.

In questo periodo di quarantena il disagio "beauty" più percepito è stato il taglio di capelli arruffato

Ma come sarà, ora che è possibile, recarsi in salone? Iniziamo nel dire che andare dal parrucchiere dopo il coronavirus sarà molto diverso da come ricordiamo il nostro ultimo trattamento di tinta e piega in salone. Come previsto dalle norme di Governo infatti, sarà necessaria più distanza (almeno 1 metro) tra le postazioni di lavoro e ci sarà l'obbligo di indossare la mascherina per tutta la permanenza in salone sia per il cliente che per l'haistylist che si dovrà anche munire di visiera in plexiglass per proteggere gli occhi e di guanti monouso, come riporta Il Post. Da non dimenticare anche un'altra indicazione del Governo, questa valida per tutti gli esercizi commerciali secondo il Dpcm 26 aprile 2020, che prevede l'entrata scaglionata dei clienti all'interno del salone e che quindi ci permetterà di entrare dal parrucchiere solo previo appuntamento (in particolar modo in Lombardia, tra le realtà più colpite, come riporta anche il decalogo della Regione).

Sono tanti i saloni che hanno scelto di prolungare gli orari di apertura per evitare assembramenti

A questo proposito sono tanti i saloni, come quelli del gruppo Toni and Guy, che hanno scelto di estendere gli orari di apertura proprio per evitare affollamenti e permettere la completa igienizzazione degli spazi. É infatti prevista la sanificazione delle superfici di lavoro, delle poltrone e degli strumenti dopo ogni cliente in ogni salone, al quale viene misurata la temperatura all'ingresso. "All'entrata si misura la temperatura, si fornisce del gel disinfettante e la mascherina monouso alla cliente" racconta ad esempio Niky Epi di Aldo Coppola "e ogni postazione è distanziata. I lavatesta sono divisi da barriere in plexiglass e tutto ciò che utilizziamo, come asciugamani, guanti e camici sono monouso". Gli ambienti sono poi fatti arieggiare spesso, aprendo quando e dove possibile, finestre e porte per favorire il ricircolo dell'aria.

parrucchieri apertura come sarapinterest
Lisa Romerein//Getty Images
Come sarà andare dal parrucchiere dopo il coronavirus?

Parrucchieri dopo il coronavirus, come cambierà la nostra routine?

Gli appuntamenti dal parrucchiere dopo il coronavirus non avranno più, quindi, quell'allure rilassata che sapeva di coccola per se stesse ma sarà più un'esperienza all'insegna di regole ben precise da seguire. "Al momento non è possibile servire alle clienti cibo o caffè e non possiamo avere in negozio le canoniche riviste per evitare che vengano a contatto con le mani di più persone, seppur disinfettate con il gel idroalcolico che mettiamo a disposizione delle clienti", racconta Rossella Chiarello di Bizzar Fashion. Questo però non significa che ci sarà un'atmosfera diversa in salone, rassicura Sara Blonde di Rainbow Hair: "Anche se non potremo offrire le solite coccole, come caramelle e dolci, il clima in salone rimane comunque felice e sereno. Anche per noi parrucchieri è stata una sofferenza non essere più a contatto con le clienti e siamo pronti ad accogliere tutti con il solito calore e tanta voglia di chiacchiere".

Al momento non è possibile servire alle clienti il caffè e non possiamo dare le riviste da sfogliare

Dimentichiamo anche l'amica che si reca con noi in salone perché, come racconta Niky Epi, non è possibile avere con sè accompagnatori per evitare assembramenti ma ehi, per i suggerimenti sul colore di capelli dell'ultimo secondo c'è sempre FaceTime, no?

parrucchieri apertura come sarapinterest
hedgehog94//Getty Images
Fare la tinta dal parrucchiere sarà diverso con la mascherina? "Sì, e se la monouso si sporca va subito sostitita", spiega Niky Epi.

Un altro aspetto che cambierà sarà la durata dei trattamenti perché, come scritto nel documento tecnico dell'INAIL riguardo il settore della cura della persona, anche una semplice pettinata dovrà essere proceduta dal lavaggio accurato dei capelli da parte del personale ma nessuno è tenuto a rimanere in salone più del dovuto.

Anche una semplice pettinata dovrà essere proceduta dal lavaggio accurato dei capelli

A questo proposito Toni and Guy ha previsto un servizio di pre e post video consulenza in modo da permettere al cliente di non rimanere fuori casa più del necessario, ottimizzando i tempi per scegliere ad esempio una tinta prima del trattamento e capire come prendersi cura dei capelli dopo aver fatto il colore. La tecnologia diventa quindi parte integrante dell'esperienza e andare dal parrucchiere dopo il coronavirus significherà anche confrontarsi con realtà nuove, più digitali, prima, durante e dopo il trattamento, e anche nel momento del pagamento. Sono infatti da preferire carte contactless e bancomat rispetto ai contatti e ciascun salone è invitato, nel desk cassa, ad avere una barriera di plexiglass come protezione.

Ti è piaciuto l'articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere gli articoli di Cosmopolitan direttamente nella tua mail.

ISCRIVITI QUI