Il mirtillo nero è noto per i suoi effetti benefici sulla nostra salute: fa bene agli occhi, è antidiarroico, previene la cistite, è coadiuvante nei problemi di prostata giusto per citare i benefici più comuni.

La pianta del mirtillo nero è un arbusto che viene catalogata come frutto di bosco. I fiori sono bianchi e i frutti in realtà sono delle bacche.

Si contano varie specie di mirtillo nero: quella più ricca di proprietà è la Vaccinium Myrtillus.

La coltivazione di questo frutto è spontanea, in quanto questo arbusto cresce naturalmente in diverse zone dell’Europa e dell’Asia. In Italia lo troviamo sulle Alpi e sugli Appennini.

A scopo terapeutico se ne utilizzano le bacche e le foglie essiccate. Le bacche si raccolgono a piena maturazione e se ne preparano marmellate, succhi o consumate fresche.

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Le principali proprietà del mirtillo nero

Per merito di un componente che contiene, il mirtillo nero aumenta l'acidità dell'urina e non permette ai batteri di crescere su questo terreno.

Il mirtillo nero è, pertanto, efficace per prevenire l'infiammazione della vescica urinaria, per prevenire la cistite, per problemi renali, per problemi alla prostata, all'uretra e per tutti i problemi connessi con il tratto urinario in generale.

Il succo di mirtillo nero, col suo potere antiossidante, aiuta inoltre a prevenire il cancro e le malattie cardiovascolari.

Il suo potere antiaderente invece fa sì che i batteri dannosi per il nostro corpo, come l'Helicobacter pylori, tra gli altri, non aderisca alla pareti del tratto gastrointestinale.

Il potere di questa preziosa bacca ci aiuta in due parti del corpo: nel tratto gastrointestinale e nel tratto urinario, mantenendo un effetto benefico che dura circa otto ore.

Quindi per una protezione totale si deve assumere al mattino e alla sera. Inoltre, il mirtillo nero contiene vitamina P, utile per i problemi di circolazione e per i disturbi vascolari dell'occhio.

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4 importanti benefici del mirtillo nero

I mirtilli sono bacche: contengono pochissimi zuccheri e sono ricchi di antiossidanti e flavonoidi. Sono molte le proprietà del mirtillo nero:

  1. Astringente e antidiarroico. I mirtilli sono ricchi di componenti che ci aiuteranno a fermare la crescita di batteri, e trattare i disturbi del tratto digerente come diarrea, indigestione, infiammazioni intestinali o gastroenteriti. E grazie ai suoi effetti astringenti favorisce la guarigione.
  2. Tonico e gastroprotettivo. Aiuta a facilitare la digestione ed eliminare il gonfiore.
  3. Antisettico. Impedisce ai batteri epiteliali di depositarsi nelle cellule del tratto urinario. Inoltre il mirtillo nero acidifica l'urina e impedisce la proliferazione di agenti patogeni e la formazione di calcoli di fosfato di calcio.
  4. Ipoglicemico. È raccomandato per le persone con diabete di tipo II, in quanto impedisce disturbi visivi associati a questa malattia. Gli antiossidanti, che aiutano a neutralizzare l'azione dei radicali liberi che sono dannosi per il corpo, prevengono l'insorgenza di malattie come il cancro e le malattie cardiache.
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Le controindicazioni del mirtillo nero

Ci sarà un rovescio della medaglia? Usato in dosi terapeutiche il mirtillo nero si presenta senza effetti collaterali o tossicità.

Tuttavia, l'uso prolungato di preparati a base di foglie, che possono causare avvelenamento da idrochinone, può portare a problemi di perdita di peso e ad altri disturbi.

I mirtilli sono noti anche per la loro alta concentrazione di acido ossalico, sostanza presente nei calcoli renali. Inoltre un consumo eccessivo può provocare diarrea.

La dose consigliata per beneficiare di tutte le virtù del mirtillo, va dai 60 ai 90 g al giorno.

Gli estratti di mirtillo possono interferire con farmaci anticoagulanti, antiaggreganti e antidiabetici.

Un uso prolungato delle foglie invece, può ridurre l'assorbimento del ferro.