Con le tue amiche parli davvero di tutto, dalle strategie per conquistare le vostre ultime crush all'interpretazione dei sogni più bizzarri che vi sia mai capitato di fare, ma quando si tratta di ciclo e dintorni... Che si fa? L'argomento riguarda tutte, ma di fatto siamo abituate fin da piccole a far finta che non sia così e a nascondere ciò che accade ciclicamente al nostro corpo. Lo stigma sulle mestruazioni fa ancora parte della nostra società e non possiamo far finta che non sia così: basta pensare a quanto certe parole siano ancora tabù nei programmi televisivi per ricordarsene. Pian piano, però, le cose stanno cambiando e possiamo prepararci a dare il benvenuto alla consapevolezza e alla fierezza delle proprie mestruazioni. Sui social si sta normalizzando il fatto di parlare apertamente del ciclo, per fare informazione o semplicemente per condividere situazioni quotidiane che ci accomunano. Anche la comunicazione da parte dei brand sta facendo grandi passi avanti nella direzione di una rappresentazione più realistica di ciò che riguarda il ciclo mestruale e il modo in cui viene vissuto. Nuvenia, in particolare, ha fatto da apripista per portare un dialogo aperto e inclusivo che contribuisca a farci sentire sempre a nostro agio nella nostra pelle.
I giorni dell'imbarazzo e delle domande sussurrate all'orecchio dell'amica possono essere definitivamente archiviati, e ci sono tante ottime ragioni per farlo. Vivere con serenità questo evento fisiologico e creare un contesto libero da stereotipi e falsi miti sono certamente nella lista, ma ora vogliamo focalizzarci sul potente senso di sorellanza che si può trovare condividendo qualcosa che davvero ci accomuna nel profondo, pur nelle rispettive unicità. Non esiste un solo modo di vivere il ciclo mestruale, e soprattutto non esiste un modo giusto o sbagliato di farlo, ma esistono situazioni e tipi di amiche che tutte incontriamo prima o poi.
La distributrice di assorbenti
Bisognerebbe sempre avere un assorbente di scorta in borsa, lo sappiamo bene. Ma tra il dire e il fare ci sono di mezzo cambi di look last minute, borsette troppo piccole e tasche interne traditrici, pagine dell'agenda ancora da girare e insomma... il rischio di farsi trovare impreparate è dietro l'angolo. Ma non per LEI, la queen dell'organizzazione e della sincronizzazione del ciclo che riesce sempre ad avere a portata di mano l'assorbente o il proteggi slip che ti servirebbe, proprio quando ti servirebbe. Come ci riesce? Forse sono solo fortunate coincidenze, ma di certo è un'alleata preziosa da avere accanto. E la cosa più bella è che potresti trovarla ovunque, non solo tra le amiche più fidate ma anche nella collega appena arrivata o nella ragazza con cui ti sei scambiata giusto un sorriso durante la lezione di spinning. In fondo, “scusa, hai un assorbente?” è una domanda come un'altra e non c'è proprio nessun motivo per sentirsi in imbarazzo o bisbigliarla a mezza voce.
A proposito di assorbenti, poi, va detto che questi scambi tra amiche possono anche rivelarsi utili per trovare quelli più giusti per il proprio ciclo. Da un nostro recente sondaggio, infatti, è emerso che - mentre il 31% si trova bene con gli stessi usati dalla propria mamma o sorella - per il 63% è stato utile provarne diversi tipi prima di individuare quello più adatto. La caratteristica più importante? Quasi la metà non ha dubbi e mette al primo posto il poter contare su un'assorbenza che la faccia sentire sempre sicura. Seguono l'assenza di allergeni, profumi o coloranti (22%), la sensazione di freschezza e protezione dagli odori (19%) e infine la forma anatomica per assecondare i movimenti. Per rispondere al meglio a tutte queste esigenze, Nuvenia propone un'ampia gamma di assorbenti con superficie traspirante che lascia la pelle libera di respirare e un design SecureFit che si adatta perfettamente alla forma del corpo. Grazie alla loro forma differenziata davanti e dietro e alle barriere protettive lungo tutto il perimetro, offrono protezione e comfort contro le fuoriuscite. Inoltre, la nuova linea PureSensitive si prende cura delle pelli più sensibili giorno e notte.
La ciclo-pedia ambulante
Se fosse per lei, falsi miti ed etichette inventate per evitare di pronunciare la parola mestruazioni sarebbero cosa vecchia e archiviata già da parecchio. Sempre sul pezzo, curiosa e appassionata di biologia quel tanto che basta, ogni volta trova la risposta in caso di dubbi su come funzioni esattamente il ciclo o su cosa si possa o meno fare nei giorni del flusso (spoiler: puoi fare praticamente tutto, basta conoscere il tuo corpo e organizzarti bene per gestire eventuali fastidi). Soprattutto, non ha paura di parlarne apertamente né di essere giudicata per questo: è l'amica che tutte vorremmo avere... e che tutte potremmo essere, perché le informazioni sul tema sono alla portata di ognuno di noi (ma è importante scegliere fonti affidabili). Sapevi, ad esempio, che sul sito di Nuvenia puoi trovare tantissime risposte alle domande che probabilmente anche tu ti stai facendo su ciclo e dintorni?
La paladina del Period Pride
Avere le mestruazioni è una cosa naturale e bellissima, e con lei non potrai mai dubitarne! È quel tipo di amica con cui puoi parlare senza tabù di tutto ciò che ruota intorno al ciclo senza mai sentirti giudicata, anzi: lei ti ha aiutata a capire quanto sia importante accettare ciò che succede al tuo corpo e al tuo umore con naturalezza, e questo vi fa sentire unite più che mai. Le mestruazioni, del resto, sono un evento mensile che avvicina emotivamente le persone che le hanno, e parlandone apertamente possiamo sentirci finalmente orgogliose. Nei giorni pre-ciclo hai voglia di extra self-care? Lei saprà trovare l'idea giusta per farti tornare il sorriso. E se invece il ciclo arriva "a sorpresa" quando avete in programma un'avventura on the road, o una serata all'insegna del clubbing? Don't panic, lei avrà di certo la soluzione sia per le questioni "logistiche" sia per aiutarti a vedere che puoi tranquillamente sfoggiare i look che avevi previsto prima dell'arrivo delle mestruazioni. E tu sarai pronta a ricambiare il favore, vero?
