Fare sesso sempre perfetto, sexy e super appassionato non esiste, se non nei film. Perché nella realtà, alcune volte, può essere anche un po’ goffo. È successo a tutti di vivere delle situazioni imbarazzanti a letto (o altrove), inaspettate e comiche, che ci hanno spiazzato e messo a disagio. Come quando nel bel mezzo della passione, mentre vi baciate, scoprite che l'altro ha un alito terribile oppure non vi piace l’odore delle sue parti intime. Succede anche che tra un gemito e l’altro scappano dei rumorini involontari, perché quando ci si lascia andare totalmente nel sesso può anche scappare una “puzzetta”… E poi c’è anche quel suono strano che fanno le pance quando si toccano ripetutamente e ritmicamente, ma anche una biancheria anti sesso, come i mutandoni della nonna o i boxer con i pupazzetti, che più che eccitare possono far scoppiare una risata.
LIBRO: La sottile arte delle figure di m***a sotto le lenzuola
L’elenco è lungo e può includere anche défaillance come la difficoltà a mantenere l’erezione, a raggiungere l’orgasmo… Che fare? Come comportarsi per evitare che un momento così boicotti la magia mentre state facendo l’amore? Abbiamo girato le domande a Gabriella Di Cosmo, sessuologa e psicoterapeuta. Ecco i suoi consigli per non farsi travolgere da queste situazioni imbarazzanti sotto le lenzuola (o altrove) e imparare a trasformarle in occasioni per entrare ancora di più in sintonia col partner.
Sesso e situazioni imbarazzanti: è normale che accadano
“È capitato un po’ a tutti di vivere situazioni imbarazzanti mentre si fa sesso, soprattutto le prime volte con un nuovo/a partner. All’inizio di una frequentazione si ha poca confidenza e l’eccitazione e la passione sono ai massimi livelli: per questo può accadere di vivere l’incontro sessuale con delle aspettative molto elevate e proprio per questo si può incappare in alcuni imprevisti, che possono causare inutili disagi. Vivere questi attimi imbarazzanti può aiutare a creare maggiore complicità e intimità. Inoltre possono aiutarci a pensare che non dobbiamo essere perfetti, né vedere l’altro come un essere senza imperfezioni. In camera da letto, la parola d’ordine è: lasciarsi andare”.
Loveline. Il sesso affrontato senza morbosità o imbarazzo
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Sesso e situazioni imbarazzanti: sono le più comuni, sia per lei che per lui
“Per quanto riguarda le ragazze, forse una delle situazioni che può mettere più in imbarazzo mentre si fa l’amore è il queefing, la flautolenza vaginale. È molto frequente, perché l’inserimento del pene, ma anche dita e sex toys, in vagina o la sua uscita provocano uno spostamento di aria che fa vibrare le grandi labbra provocando un rumore come una pernacchia. Anche l’orgasmo provoca il queefing perché modifica la muscolatura con spasmi piacevoli che creano movimenti e spostamenti d’aria. Il queefing, oltre a essere un fenomeno naturale e fisiologico, è sintomo di piacere. E sapere questo potrebbe aiutarti a superare l’imbarazzo. I ragazzi possono avere difficoltà a mantenere l’erezione, in questo caso rassicurateli, dandogli una mano con delle carezze e massaggi.
Non riuscite ad avere l'orgasmo? Sia che capiti a te o a lui, la cosa importante è sdrammatizzare, dicendo al partner che va bene così e la prossima volta andrà meglio, avvolgendolo/a di coccole e tenerezza”.
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Sesso e situazioni imbarazzanti: come imparare a viverle con tranquillità, superando la vergogna
"Un modo per imparare ad affrontare serenamente qualsiasi tipo di situazione imbarazzante durante l’amplesso è vivere il “qui ed ora”. Vivi il presente, allontana tutti i pensieri e fatti trasportare dal desiderio sessuale: in questo modo qualsiasi imbarazzo scivolerà via. Se proprio non ci riesci perché sei ai primi appuntamenti, prova a pensare che lui in quel momento è talmente eccitato che non ci farà neanche caso. Oppure punta sull’ironia, rilassando l’atmosfera con una battuta e una risata. Se invece è lui che prova vergogna, cerca di fargli capire che può capitare, sfoderando tutta la tua dolcezza e riempiendolo di coccole. La vergogna, se condivisa, è più leggera”.
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“All’inizio di una frequentazione, si sa, c’è poca confidenza. Di solito si sta molto attenti a come si appare e nella sessualità si è concentrati più sulla prestazione che sulle sensazioni. Ai primi appuntamenti si vuole fare bella figura, c’è l’idealizzazione dell’altro/a e quindi il rischio è perdersi la parte più bella, il piacere. Quindi, le situazioni imbarazzanti ci saranno, ma se impariamo a ridere di queste e a condividerle con il partner sarà un valore aggiunto nella relazione. Trasformare un’emozione come la vergogna in un’apertura verso l’altro, comunicando i nostri stati d’animo rispetto a quel momento, può essere l’ingrediente essenziale per creare una relazione più intima e profonda”.
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