In tendenza da diversi mesi sui social ma esploso come caso virale proprio negli ultimi giorni, il Barbie Botox è l'ultima grande novità di cui tutti parlano. "TikTok", "prima e dopo" e "collo" sono le parole maggiormente cercate in associazione al trend, il che dà già le coordinate principali lungo le quali si è sviluppato il trend. Ispirato alla bambola Mattel, modello di perfezione irraggiungibile decostruito sapientemente da Greta Gerwick nel film che d'estate ha fatto il record di incassi al botteghino, il Barbie Botox consiste infatti in una procedura di medicina estetica mirata a modificare l'aspetto del collo, che per effetto delle iniezioni appare più disteso e lungo.

Barbie Botox: cos'è e a cosa serve

A coniare il nome del trend con un video TikTok che raggiunto più di 20mila like e un'attenzione medicatica in continuo aumento, è Isabelle Lux, anche nota come l'influencer dedita a inseguire l'eterna giovinezza. Qui, la beauty addicted ha definito il Traptox — espressione che fonde il termine "trapezio" e "botox" — come parte integrante della sua preparazione per il matrimonio, nonché soluzione perfetta per snellire la silhouette del collo tanto da assicurarsi un effetto Barbie.

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Mostrando il prima e dopo dell'amica e collega MalibuToast, Isabelle spiega che questo tipo di iniezione agisce a lento rilascio sulla fascia cervicale rilassando i muscoli del trapezio, che nel giro di due mesi dovrebbero apparire più distesi e meno evidenti, dando un aspetto che lei ha definito «delicato e femminile». Tra le tante informazioni date in un minuto e venti di video, la content creator precisa anche che non si tratta solo di un intervento che guarda all'estetica, ma ne elenca anche i diversi benefici che il Barbie Botox porterebbe all'area interessata in termini di benessere fisico, spiegando: «Riduce i mal di testa, i nodi e la tensione a spalle e collo, migliora la postura e gli allenamenti», questo perché la sostanza iniettata, che come racconta il Dottor Levin a Elle può essere oltre a botox anche xeomin o daxxify, è un neuromodulatore che, andando ad agire su un particolare muscolo, ne inibisce il movimento favorendo al contempo il suo rilassamento.

Perché su TikTok è esploso il trend del Barbie Botox

Al di là dei benefici e delle controindicazioni che questo tipo di intervento può portare, da valutare ed eseguire unicamente rivolgendosi a un professionista, c'è qualcosa che fa storcere il naso rispetto all'ascesa del trend su una piattaforma come TikTok.


Andando in direzione opposta rispetto al messaggio che Gerwick ha voluto diffondere con il film Barbie, la diffusione del Traptox tra gli adolescenti e giovani adulti a cavallo tra Generazione Z e Millennials si traduce in uno stereotipo di bellezza e femminilità irreale e innaturale (e il fatto di doverlo ottenere per via cosmetica ne è la conferma). Come ci racconta il Prof. Gianluca Castelnuovo, direttore della Scuola di Specializzazione in Psicologia Clinica dell'Università Cattolica di Milano e responsabile del Servizio di Psicologia Clinica e Psicoterapia dell'Istituto Auxologico Italiano, la Barbie è l'esempio che si fa tra i clinici per parlare di un modello insostenibile: trasportate a misure di un adulto, le fattezze di questa bambola corrispondono secondo i calcoli a un'anoressia grave. Naturalmente, anche il fatto di desiderare un collo più sottile e, riprendendo di nuovo le parole di Isabelle (come di molte altre ragazze che hanno ceduto al trend), un aspetto più «delicato e femminile» conferma che a dominare sia ancora un ideale malsano e fuorviante dell'immagine della donna. Per di più, come confermano altre voci su TikTok, non mancano i casi in cui le aspettative vengono disattese. E un'aspettativa disattesa può creare danni che, come sostiene Castelnuovo, possono essere più che incisivi per il benessere psicologico di chi vi si è sottoposto., la diffusione del Traptox tra gli adolescenti e giovani adulti a cavallo tra Generazione Z e Millennials si traduce in uno stereotipo di bellezza e femminilità irreale e innaturale (e il fatto di doverlo ottenere per via cosmetica ne è la conferma). Come ci racconta il Prof. Gianluca Castelnuovo, direttore della Scuola di Specializzazione in Psicologia Clinica dell'Università Cattolica di Milano e responsabile del Servizio di Psicologia Clinica e Psicoterapia dell'Istituto Auxologico Italiano, la Barbie è l'esempio che si fa tra i clinici per parlare di un modello insostenibile: trasportate a misure di un adulto, le fattezze di questa bambola corrispondono secondo i calcoli a un'anoressia grave. Naturalmente, anche il fatto di desiderare un collo più sottile e, riprendendo di nuovo le parole di Isabelle (come di molte altre ragazze che hanno ceduto al trend), un aspetto più «delicato e femminile» conferma che a dominare sia ancora un ideale malsano e fuorviante dell'immagine della donna. Per di più, come confermano altre voci su TikTok, non mancano i casi in cui le aspettative vengono disattese. E un'aspettativa disattesa può creare danni che, come sostiene Castelnuovo, possono essere più che incisivi per il benessere psicologico di chi vi si è sottoposto.

Il consiglio, dunque, è quello di valutare con tutte le dovute misure l'uso di medicina estetica insieme a uno o più esperti che sappiano far luce su quelle che sono le motivazioni alla base della scelta e che, soprattutto in questo caso, rischiano di coincidere con il desiderio di adeguarsi a uno standard di bellezza distorto.


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Alice Nardiotti

Non credo negli astri, eppure sono dannatamente Gemelli. Se chiedete alle amiche, mi definiscono saggia, io preferisco coi piedi per terra. Amo esplorare e viaggiare con le parole, le emozioni e i sensi, per questo scrivo anche di beauty.

Il mio passatempo preferito? Fermarmi a osservare quello che mi circonda e captarne l'essenza.