Con l’arrivo delle vacanze estive i centri estetici si riempiono di appuntamenti per cerette all’inguine, alle gambe e alle braccia. Mai come oggi in realtà la depilazione è una scelta non obbligatoria che ognuno di noi può fare in totale libertà, poiché avere o meno la pelle più liscia di una pesca non è un must al quale tutti si devono omologare (la figlia di Madonna, Lourdes, non si depila da tempo ed è comunque meravigliosa). Alla fine infatti ciò che conta davvero è sentirsi bene con sé stessi e con il proprio corpo, una volta raggiunto questo stato mentale tutto il resto passa in secondo piano (peli superflui compresi). Detto questo però se si decide di dire addio a quella massa incolta di peli utilizzando la ceretta o l'epilatore elettrico (ovvero i due metodi che garantiscono risultati più duraturi e soddisfacenti) esiste un piccolo escamotage che rende la depilazione molto meno fastidiosa, poiché in base al periodo del mese e all’ora in cui la si fa la soglia del dolore cambia e con essa il male che si prova ad ogni strappo.
Ebbene, il momento magico dove tutti gli astri si congiungono facendo schizzare alle stelle la nostra soglia del dolore è esattamente una settimana dopo il ciclo mestruale, in una fascia oraria che va dalle 15.00 alle 17.00, poiché in quel determinato istante il metabolismo rallenta facendoci percepire in modo molto più lieve il male. Ma come, esiste una data specifica con un orario ben preciso dove debellare tutti i peli potrebbe non causarci alcun fastidio e noi non lo sapevamo? Ebbene sì. Da oggi quindi niente più urletti e gridolini mentre si è sul lettino dell’estetista in attesa dello strappo definitivo che segni il KO definitivo. Vedrai, depilarsi non sarà mai stato più semplice e indolore di così!
Ti è piaciuto l'articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere gli articoli di Cosmopolitan direttamente nella tua mail.
