12 cibi da evitare perché possono davvero nuocere alla salute. 

"Non vuol dire che ci ammaleremo se mangiamo cibi pericolosi una volta ogni tanto", dice Nneka Leiba dell'Environmental Working Group (EWG), gruppo di ricerca che cataloga gli studi sulle tossine che si trovano nei cibi confezionati e ne valuta la sicurezza alimentare. "Ci sono dei cibi, però, che dovremmo evitare il più possibile".

I colpevoli numero 1 sono i conservanti, che si trovano in grandi quantità nei cibi processati. "Al momento non sappiamo davvero quali siano le conseguenze a lungo termine dell'assunzione di queste sostanze chimiche", spiega Rachel Harvest, dietologa di New York. 

Ciò detto, cerca di fare del tuo meglio, e stai alla larga dai cibi che Nneka Leiba, e altri dietologi, hanno messo in questa lista nera.

1. I formaggi americani. "La verità è che i formaggi americani non sono formaggi", dice Beth Warren, dietologa e autrice di Living a Real Life With Real Food. Certo dipende da marca a marca, ma si tratta principalmente di "cibi industriali simili al formaggio, e ottenuti da una miscela di grassi e proteine del latte, emulsionanti e coloranti alimentari". Sono ricchi di sodio, e così pieni di grassi che una fetta assomiglia più a una bistecca piena di grasso che a una porzione di latticini, dice Warren. 

2. Carni processate che contengono nitrati o nitriti. Certe carni come salumi,  hot dog e bacon non sono solo ricche di grassi poco sani. Possono anche contenere fino al 400 (!!) percento di sodio in più, e fino al 50 percento di conservanti in più rispetto alle carni rosse non processate. E anche peggio: alcune contengono nitrati e nitriti, degli additivi chimici che sono stati associati a vari tipi di cancro, ma che vengono ancora impiegati per esaltare il colore e il sapore delle carni ed evitare che vadano a male. Sono ingredienti che devono essere indicati sull'etichetta, dunque leggila con attenzione e scegli le carni che non li contengono. 

3. Margarina. La margarina è fatta di oli vegetali e contiene meno colesterolo e meno grassi saturi rispetto al burro: per questo è stata a lungo considerata una sua variante più sana. Ma oggi che gli esperti dicono che il colesterolo non è tutto dannoso come si pensava, la margarina, che contiene grandi quantità di sale e acidi grassi trans che possono ostruire le arterie, non sembra più una scelta così sana. "Gli acidi grassi trans, come i grassi saturi, aumentano i livelli di colesterolo nel sangue e il rischio di malattie cardiovascolari", spiega Melissa Rifkin, dietologa di New York.

4. Le bevande gassate. Lo sappiamo tutti che sono dannosissime per la salute. Ricapitoliamo: una lattina di bevanda gassata contiene l'equivalente di circa dieci cucchiaini di zucchero. Quando la beviamo, il corpo risponde aumentando l'insulina nel sangue, che serve ad assorbire gli zuccheri in circolo e trasformarli in energia. Con il tempo, però, questo meccanismo aumenta il rischio di sviluppare il diabete e alcune forme di cancro. Se la quantità di zucchero presente in queste bevande non ti ha ancora spaventato, leggi qui: secondo uno studio recente, la quantità di caramello usato come colorante e contenuto in una lattina, se assunto quotidianamente, aumenta del 58 percento il rischio di cancro. 

5. Le bevande gassate "light". Anche se non contengono zucchero "vero", sono comunque presenti sostanze dolcificanti che non sono sempre meglio. Certo, non tutti i dolcificanti artificiali sono ugualmente dannosi. Molti, però, hanno un sapore più intenso del caro vecchio zucchero. E, spiega Rifkin, nel tempo possono renderci meno sensibili al sapore dolce di cibi come la frutta. In sostanza, la Coca Cola light potrebbe rendere meno gustosa una bella mela. Inoltre, le bevande light sono state collegate a casi di depressione, danni ai denti, rischi più elevati di ictus e infarto, cancro al pancreas e parti prematuri. 

6. Le caramelle "senza zucchero". I dolci venduti come "senza zucchero" contengono generalmente sostanze dolcificanti (vedi sopra). La nostra digestione, poi, non è così brava a decomporre i sostituti dello zucchero e gli alditoli, come spiega Harvest. Se esageri (e la soglia cambia da una persona all'altra), potresti avere dolori gastrici. 

7. Le mele di agricoltura tradizionale. Anche se un recente studio rivela che la frutta coltivata nei modi tradizionali non contiene meno sostanze nutritive di quella "bio", secondo i dati raccolti dal gruppo di ricerca EWG, i pesticidi usati nell'agricoltura tradizionale può causare danni cerebrali e al sistema nervoso, rischio di cancro, problemi ormonali e irritazione alla pelle, agli occhi e ai polmoni. I pesticidi, poi, possono rimanere incollati a certi tipi di frutta e verdura, anche dopo che li hai lavati. 

In un mondo ideale, porteremmo in tavola solo frutta e verdura bio. L'ultima ricerca del gruppo EWG consiglia mele, pesche, pesche noci, fragole, uva, sedano, spinaci, peperoni, cetrioli, pomodori ciliegini, fagiolini, patate, peperoncini piccanti, cavolo kalé, e cavoli. Ma nella realtà non è sempre così. Ma è bene comprare almeno le mele "bio". Secondo i test condotti dal gruppo di Rifkin, il 99% delle mele acquistate conteneva almeno un tipo di pesticida. 

Naturalmente ci sono delle eccezioni. Se devi fare uno spuntino, e la tua scelta è tra una mela prodotta da agricoltura tradizionale e uno snack processato (come un sacchetto di patatine), è sempre meglio scegliere la cara vecchia mela.

8. Polli da allevamento tradizionale e uova. Negli allevamenti che non sono bio succedono cose da pazzi. Nei mangimi dato ai polli  sono state trovate tracce di caffeina, paracetamolo, antistaminici (sostanze usate contro le allergie), antibiotici in teoria banditi, e persino di arsenico. Adesso che McDonald's e altre catene hanno detto no ai polli allevati con antibiotici, è probabile che gli allevamenti tradizionali si convertiranno a pratiche più sicure, e più naturali. Il che significa che potrebbe essere più facile (e più economico!) comprare polli e uova sicuri. Fino a quel giorno però, Rifkin consiglia di scegliere uova e pollo bio (secondo gli studi, hanno anche meno probabilità di contenere batteri della salmonella).

9. Pane e cracker fatti con bromato di potassio. È una sostanza chimica usata per far lievitare pane e cracker, ma che secondo alcuni studi condotti sugli animali è collegata ad alcuni tipi di cancro ed è stata messa al bando in molti Paesi. E tanto basta a sconsigliare l'uso di questi cibi. Quando compri cracker e pane confezionato controlla l'etichetta. Se invece compri il pane fresco chiedi al panettieri quali ingredienti usano. E, se possibile, evita i prodotti con il bromato di potassio. 

10. I popcorn da mettere nel microonde. "Qualsiasi cosa esca da una busta non è molto sana", dice Rifkin. I popcorn da mettere nel microonde, in particolare, contengono spesso una sostanza chimica che si chiama acido perfluoroottansolfonico, e che alcuni studi condotti sia su uomini che animali hanno collegato a casi di fertilità, rischio di contrarre tumori e problemi di funzionalità renale. Dato che non si trovano queste sostanze sulle etichette, meglio evitare i pop-corn da microonde del tutto. In alcune marche, poi, ci sono anche acidi grassi trans, altre elencano sull'etichetta dei poco chiari "aromi artificiali" o "aromi naturali", ma Warren mette in guardia: non ci è dato sapere con certezza che cosa siano. In alcuni casi, poi, potrebbero anche contenere glutammato monosodico, che può causare mal di testa e nausea, o aromi diacetilici, che se inalati possono causare danni al sistema respiratorio. 

11. Tortillas di mais e muffin prodotti con propilparabeneÈ una sostanza usata nei cosmetici, ma anche come conservante nelle tortillas e nei muffin (occhio all'etichetta: se contiene questa sostanza, deve esserci tra gli ingredienti!). Dato che questa sostanza funziona come un estrogeno, alcuni studi ci dicono che può causare problemi di fertilità o accelerare la crescita di cellule tumorali nel seno. Purtroppo non ci sono studi sulle conseguenze di assunzioni prolungate di questa sostanza (tramite i cibi, ma anche alcune lozioni). Per questo Leiba consiglia di evitare completamente alimenti e cosmetici che la contengono. 

12. I cibi confezionati che contengono più di due ingredienti non meglio identificati, come il "butilidrossianisolo" (BHA) o il "butilidrossitoluene" (BHT). Sono antiossidanti usati come conservanti in cibi come le patatine, le carni in scatola e i cereali. Il  butilidrossianisolo può causare problemi al sistema endocrino. In alte dosi, avvisa Leiba, può causare problemi alle ovaie, e alla loro abilità di produrre alcuni ormoni. Neanche il butilidrossitoluene è innocuo: secondo alcuni studi condotti sugli animali la sostanza può causare problemi alla motilità, ma anche cancro ai polmoni e al fegato. Certo, i rischi sull'uomo e sugli animali potrebbero essere diversi, ma sei pronta a fare da cavia? "Meglio evitare queste sostanze chimiche il più possibile", avvisa Leiba. 

DaCosmopolitan US
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Elizabeth Narins
Senior fitness and health editor

Elizabeth Narins is a Brooklyn, NY-based writer and a former senior editor at Cosmopolitan.com, where she wrote about fitness, health, and more. Follow her at @ejnarins.