1. Elisabetta non era destinata a diventare la regina quando è nata. Era la terza sulla linea del trono, dietro Edward, principe di Galles (alias re Edoardo VIII) e suo padre George, duca di York (alias Colin Firth ne Il discorso del re). Edward, però, abdicò, George salì al trono nel 1936 e lei divenne la prima nella linea di successione al trono.

2. A causa del razionamento negli anni successivi alla Seconda Guerra Mondiale, il matrimonio tra lei e Filippo nel 1947 fu una cerimonia sobria e low budget. Per acquistare la stoffa per l'abito da sposa hanno utilizzato le tessere annonarie e gli ingredienti della torta sono stati regalati alla coppia.

3. La regina ha scritto più di 45 mila biglietti di auguri per Natale durante il suo regno. Prova a immaginare se dovesse andare in vacanza.

4. La regina Elisabetta ama i cani, in particolare i corgi gallesi. Ne ha avuti almeno 30 e il primo le fu regalato quando ha compiuto 18 anni.

5. Il 9 settembre 2015, Elisabetta è diventata la regnante più longeva della monarchia britannica, superando la bisnonna Vittoria che è stata sul trono 63 anni.

6. La regina possiede tecnicamente tutti gli storioni, i delfini e le balene delle acque del Regno Unito. Se queste creature vengono pescate entro le 3 miglia dalla costa, possono essere rivendicate come proprietà della Corona.

7. Lei ha indicato la via tecnologia. Ha inviato la sua prima mail nel 1976, da una base dell'esercito britannico.

8. Una volta ha incaricato un valletto reale di dare del whisky al suo corgi.

9. È una donna tosta. Secondo quanto riferito lei è l'unica monarca britannica della storia che sa aggiustare una macchina. Lo ha imparato in un corso di manutenzione dell'auto durante la Seconda Guerra Mondiale.

10. Ha creato una nuova razza di cane: il dorgi, il perfetto incrocio tra il corgi e un bassotto (in inglese si dice "dachshund").

11. La regina possiede tutti i cigni d'Inghilterra, o tecnicamente, tutti i cigni del Regno Unito in mare aperto. C'è una ragione se per il pranzo della domenica non troverai sulla tavola il cigno arrosto.

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