Jared Leto ha invitato le persone presenti nel backstage degli Oscar a scattarsi un selfie con il suo Oscar in mano.

Il 42enne si è aggiudicato il premio come migliore attore non protagonista in «Dallas Buyers Club», dove veste i panni di un transessuale malato di Aids.

Nel dietro le quinte del Dolby Theatre era decisamente di ottimo umore e ha persino proposto a chi aveva vicino di tenere in mano la sua statuetta.

«Nessuno vuole toccarla?», ha chiesto, come riporta parade.condenast.com.

«Se volete scattarvi un selfie con la statuetta, fate pure. Nessun altro la vuole accarezzare?».

Per «Dallas Buyers Club» quella di ieri è stata una serata trionfante, che ha visto anche Matthew McConaughey vincere l’Oscar come miglior attore. Il film, basato su una storia vera, vede protagonista Ron Woodroof, un americano che dopo aver scoperto di essere positivo all’HIV cerca con grande fatica di curarsi con l’AZT, medicina che a quei tempi (negli anni Ottanta) era illegale negli Usa ma grazie alla quale è vissuto fino al 1992.

Leto si è presentato alla soirée con sua madre Constance e suo fratello Shannon e nel suo discorso ha ringraziato entrambi, spiegando in seguito che sono le persone più importanti della sua vita.

Per calarsi nei panni del trans Rayon l’artista ha profondamente modificato il proprio aspetto, perdendo peso e depilandosi completamente.

La star ha poi promesso di andare a festeggiare la vittoria nei party più belli organizzati in città. «Guardatemi negli occhi: staremo svegli fino al mattino. Racconteranno storie su questo», ha commentato divertito.

Grande serata anche per il nuovo astro di Hollywood Lupita Nyong’o, vincitrice del premio come migliore attrice non protagonista per «12 anni schiavo».

«Mi sento come Willy Wonka nella fabbrica di cioccolato», ha dichiarato. «Ho l’Oscar tra le mani ma non me ne sono ancora resa conto».

© Cover Media