Nas è al centro di una bufera legale scatenata dall'ex fidanzata Carmen Bryan.

Secondo TMZ infatti la donna ha accusato Nas, al secolo Nasir Jones, di non averle mai corrisposto l'assegno di mantenimento pattuito per la figlia Destiny.

La Bryan ha chiesto al rapper 8mila euro di arretrati e l'ha definito davanti alla corte «un criminale impenitente».

Secondo l'ex partner Nas non avrebbe nemmeno pagato la retta del college né le spese mediche della figlia 19enne e per questo la Bryan è pronta a citare in giudizio il rapper con l'accusa di oltraggio.

Qualora il giudice dovesse accogliere la richiesta della donna Nas rischierebbe la galera.

Il musicista ha anche un altro figlio di quattro mesi, Knight avuto dall'ex moglie, Kelis.

L'ex coppia si è sposata nel 2005 ma ha divorziato nel 2009 quando la cantante di «Get Along with You» era incinta di sette mesi.

In quel caso il giudice ha pattuito come assegno di mantenimento per il figlio 40.100 euro al mese.

Non è però la prima volta che Nas finisce sotto accusa. Qualche anno fa il rapper era stato chiamato in giudizio dal suo ex promoter, Patrick Allocco. L'agente gli aveva chiesto un risarcimento danni di oltre 7,3 milioni di euro perchè sosteneva di essere stato rapito per circa due mesi in Angola a causa sua.

Allocco aveva infatti organizzato un concerto di Nas per Capodanno costato agli organizzatori circa 220 mila euro, ma secondo il promoter Nas non si era mai presentato all'evento.

L'agente era stato così rapito per 50 giorni a partire da dicembre 2011 dagli organizzatori africani che lo hanno trattenuto fino quando non sono stati restituiti loro i fondi investiti.

A sua discolpa il rapper sostenne di non essersi presentato poiché Allocco aveva violato gli accordi originari presi per la serata.

Nas ha infine dichiarato alla stampa di aver risolto il contenzioso con l'ex promoter la scorsa primavera.

© Cover Media