L’ultimo disco di Pharrell Williams è un inno alle donne.

Dopo otto anni di attesa dal primo album, il produttore torna con un nuovo lavoro in uscita tra dieci giorni dal titolo G I R L, in cui rende omaggio al sesso debole.

«A mio parere c'è un grande disequilibrio là fuori nel mondo. Io ammiro le donne e volevo che tutti lo sapessero. Superficialmente perché mi piacciono e le guardo, e profondamente perché credo che noi uomini abbiamo bisogno di loro. Ogni essere che respira sulla faccia della terra deve per forza ottenere due cose da una donna: il permesso di avvicinarsi e il permesso di iniziare l'atto. Per questo duplice motivo sono loro ad avere il potere. Ogni essere umano deve passare per questo spiraglio!», ha spiegato Williams intervistato dal dj Zane Lowe in occasione dei BRIT Awards di ieri sera.

La scelta dei caratteri maiuscoli e la spaziatura tra le parole utilizzata per il titolo dell'album non è casuale, ma finalizzata ad attirare l'attenzione dello spettatore e a scatenare quindi un vero e proprio dibattito sulla questione femminile.

«Il motivo per cui appare strano è che la società in sé è strana e sbilanciata. Per cui ho pensato che se dovevo davvero realizzare un secondo album allora avrei voluto dire tutto quello che penso realmente».

© Cover Media