Henry Holland ha seri complessi riguardo a uno degli eventi di moda più attesi dell’anno, causa la mancanza di un training formale che lo ha iniziato all’industria.

«Mi sentirò sempre un impostore. Se penso di far parte di questo gruppo (di grandi stilisti, ndr)… io piuttosto mi vedo come uno che osserva», ha confessato la star al tabloid britannico Metro. «La mia ossessione (per la moda, ndr) è iniziata con i magazine. Andavo alla British Library (biblioteca nazionale, ndr) e cercavamo tutte le edizioni di Tatler dal 1980 al 1992».

La collana di riviste è specializzata sul «glamour» dell’upper class inglese e i gossip che la caratterizzavano.

«Mi sono concentrato in particolare sul periodo tra l’anno ‘89 e il ‘90, per avere una visione retrospettiva su Laura Ashley», ha continuato lo stilista. «Tutta la m**da che veniva fuori da lì era allucinante!».

Le ultime creazioni della House of Holland sono state quelle della pre-collezione autunnale, caratterizzata da colori e disegni particolarmente accesi e vivaci. E la collezione in arrivo non dovrebbe allontanarsi troppo da questa scelta di stile.

«Per la linea autunno/inverno propongo lo stesso tipo di ragazza», ha concluso.

© Cover Media