Durante il suo ultimo ricovero in rehab a maggio, Philip Seymour Hoffman ha tenuto un diario della sua lotta contro la tossicodipendenza.

A rivelarlo è stata la polizia, che ha trovato due quaderni di appunti e scritti nell'appartamento del divo 46enne, tragicamente scomparso a New York la scorsa domenica per un'overdose.

Una fonte ha riferito alla NBC News che Hoffman nei diari racconta le emozioni, talvolta completamente incoerenti, che ha provato durante i suoi incontri alla Narcotici Anonimi.

«È una sorta di flusso di coscienza difficile da seguire. In una riga per esempio fa riferimento a “Frank che possiede sempre dei soldi” e nella stessa pagina parla anche di una ragazzina di 15 anni originaria del Texas», spiega l'insider.

«Sembra che i due diari siano stati scritti proprio durante il suo ultimo ricovero. È evidente che stava scavando dentro di sé, dentro la sua anima. Ma ci sono diversi passaggi che non hanno proprio senso».

La scorsa settimana nell'Upper East Side di Manhattan è stata organizzata una veglia funebre in ricordo del divo scomparso, alla quale hanno partecipato circa 400 persone tra cui molti vip come Cate Blanchett, Michelle Williams, Laura Linney, Julianne Moore, Michelle Williams e Amy Adams.

Il 2013 è stato fatale per Hoffman perchè ha ripreso a fare uso di droga dopo 23 anni di completa sobrietà e secondo una recente ricostruzione dei fatti il divo è andato per l'ultima volta ad un incontro dei Narcotici Anonimi il 26 gennaio, pochi giorni prima di morire.

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