Prabal Gurung è stato senza dubbio una delle sorprese della fashion week di New York. I capi più apprezzati sono stati i cappotti di lana d’agnello, che il designer ha abbinato a delle gonne di chiffon e a una varietà di top e gilet lavorati a maglia.

L’ispirazione dietro l’acclamata collezione è arrivata a Gurung dopo un viaggio in Nepal, dove ha visitato il Mustang, il meraviglioso Regno di Lo nelle montagne dell’Himalaya.

«È un regno lontano», ha spiegato il designer durante un’intervista con il sito style.com. «Le cose che ho amato di più sono stati i colori e i modi incredibili di vestire. Uno stile quasi sportivo, perché devono avere addosso molti strati».

Gurung ha proposto in passerella soprattutto colori caldi, come il rosso e l’arancione, stratificandoli per ottenere un effetto originalissimo. Uno dei tessuti prevalenti è stato la seta.

Inoltre, la make up artist Diane Kendal ha utilizzato i prodotti della linea MAC per ottenere un effetto molto semplice e naturale sul viso delle splendide modelle. Il rossetto sulle loro labbra era minimizzato e il contorno occhi disegnato delicatamente con una matita bianca.

© Cover Media