La carriera di Adam Selman è iniziata vestendo Rihanna, ma dopo l’uscita di un articolo di giornale incentrato sul suo lavoro, ha deciso di puntare più in alto.

«Il New York Times aveva scritto un articolo su di me, dove dicevo di voler un brand tutto mio, e quando l’ho visto per iscritto ho pensato: “Oh, dovrei farlo sul serio!”», ha spiegato la star alla rivista inglese Grazia. «Così è diventata una cosa reale. Per me era importante esprimere quello che volevo dire con la mia sola voce, senza sfruttare il successo di Rihanna».

In passato, l’artista aveva collaborato anche con artisti del calibro di Britney Spears e Michael Jackson. La sua prima linea era ispirata alla dance, composta da abiti lucidi e tessuti brillanti. L’ultima collezione, invece, è molto diversa.

«Volevo che fosse accessibile, ma allo stesso tempo super moderna e del tutto trendy», ha spiegato il giovane stilista.

Durante un’intervista con ELLE, Selman ha ammesso di non avere in mente un modello preciso di ragazza quando disegna i suoi abiti.

«Non voglio pensare a una donna in particolare. Voglio solo provare a vestire una ragazza come vestirei me stesso, ma in un modo super femminile», ha concluso.

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