Dopo la morte di sua madre, Francisco Costa ha deciso di cercare fortuna a New York munito di coraggio e speranza. Aveva appena 21 anni, e cambiare aria lo ha aiutato enormemente, soprattutto perché negli States il suo orientamento sessuale non era affatto un problema.

«È stato così liberatorio, non avevo affatto paura! La mia sessualità era molto importante per me, sapevo di essere gay, ovviamente, ma la mia famiglia, mia madre, era così severa. Essere a New York e sentirmi libero è stato fantastico», ha spiegato alla rivista inglese Marie Claire. «Sono arrivato nel weekend del gay pride, e mi sono detto: Wow!».

Costa ha inizialmente rifiutato un lavoro nell’azienda di Calvin Klein, ma dopo 4 anni con Gucci si è ricreduto, diventando così il direttore creativo del settore di abbigliamento femminile.

«(Calvin Klein, ndr) Era meraviglioso. Non ho mai conosciuto una persona più determinata di lui. Tutto il giorno la sua concentrazione era al 100%. Nessuno aveva più passione e rispetto di lui per questo tipo di prodotti. Lo guardavo sempre e pensavo: “Questo è un uomo vincente”. Era così affascinante», ha continuato.

Oltre alla moda, lo stilista 49enne ha anche la passione per i viaggi.

«Amo viaggiare… oggi la vita di un designer è molto più intensa di prima. Non stai solo presentando un prodotto, ma uno stile di vita», ha concluso la star.

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