Colin Farrell ha chiuso con le pistole e le armi da fuoco. Il tenebroso attore irlandese se lo ripete ogni volta che termina una scena violenta su un set cinematografico.

«Mi sono stancato di avere sempre pistole con me!», ha dichiarato durante un’intervista con il sito Total Film. «Non ho idea di come mai ne abbia avuto così tante, odio quelle c**zo di cose! Non ho mai giocato a fare il poliziotto nemmeno da piccolo!».

Il 37enne aveva già in passato espresso il desiderio di calarsi in ruoli differenti, ma in qualche modo, su ogni set in cui si ritrova, gli capita sempre di impugnare un’arma. Il motivo, ovviamente, è che le sue parti sono molto simili tra loro e i registi continuano ad ingaggiarlo per film con tematiche comuni.

«Sono circa tre anni che dico di essermi stancato di fare film con le pistole e poi mi ritrovo sul set di “Total Recall - Atto di forza” e ho appena sparato a 20 persone. Poi però torno a dire: “Ok, basta, niente più pistole!”. Ed ecco che mi trovo a Filadelfia sul set (di “Dead Man Down - Il sapore della vendetta”, ndr) insieme a Noomi Rapace, con una pistola in mano».

Per fortuna, nel frattempo, l’attore è stato impegnato anche con «Storia d’inverno», un film drammatico sul soprannaturale, molto diverso dalle sue solite pellicole d’azione.

© Cover Media