Al momento Ke$ha si trova in una clinica per curare i suoi gravi disordini alimentari: l’anoressia e la bulimia. Ad aver causato questi problemi pare sia stata la pressione dei manager e soprattutto di Dr. Luke, il suo produttore discografico, che nel corso della carriera era diventato sempre più esigente e attento alla sua linea.

Ora la madre di Ke$ha, Pebe Sebert, ha dichiarato che anche altri membri del team avevano consigliato a sua figlia di perdere peso utilizzando metodi molto pericolosi e incredibilmente dannosi per la salute.

«Non è stato solo Luke. C’era uno che le dava consigli, e le ha detto che aveva una riunione con un’etichetta discografica ed era meglio che perdesse 7 chili in 30 giorni», ha dichiarato la Sebert al sito RadarOnline. «Le ha detto che non gliene fregava niente se doveva mettersi due dita in gola o prendere droghe illegali: doveva dimagrire a tutti i costi. Tutti quanti nell’industria vomitano! Ke$ha si è trovata tante volte in bagno a vomitare insieme ad altre celebrità!».

Anche agli esordi, tuttavia, la star 27enne si è trovata più volte alle prese con la sua silhouette.

«Si era messa a dieta e faceva molto allenamento; era diventata molto magra, ma Luke le aveva detto che non era magra abbastanza e aveva bisogno di un trainer, però io non potevo permettermi un trainer perché ero una ragazza madre… Così se n’è andata ed è tornata uno o due mesi dopo, magrissima… mi ha detto che stava mangiando molti frullati e scalando il Runyon (Canyon Park, ndr), ma stava sempre vomitando. A un certo punto sapevo esattamente quando lo faceva. Le ho detto che era pericoloso… per i denti, per la voce. Mi ha giurato che non lo stava più facendo, ma poco prima di Natale è crollata e mi ha confessato di averlo fatto praticamente ogni giorno dopo aver firmato il contratto con Luke».

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