«Michael Schumacher è in condizioni stabili ma gravi. Non ci possiamo pronunciare». Queste le parole del direttore dell’ospedale di Grenoble, Marc Penaud, dove il campione si trova dopo il grave incidente avvenuto domenica scorsa nella località alpina francese di Meribel.

«La situazione resta critica, ci sono lesioni cerebrali diffuse, al momento è nel reparto di rianimazione», ha spiegato Penaud durante la conferenza stampa. «Abbiamo ridotto l'edema cerebrale, è in coma artificiale per limitare la crescita della pressione intercranica».

Per ora il campione resta in coma farmacologico mentre il mondo attende il prossimo aggiornamento sul suo stato di salute, previsto per domani mattina.

Nel frattempo, oltre ai figli e alla moglie del pilota, in ospedale sono giunti anche Jean Todt, patron della Federazione autonomistica internazionale, e il direttore della Mercedes Ross Brawn.

Il ferrarista, 7 volte campione del mondo, è stato trasportato in elicottero entro appena 10 minuti dalla caduta fuori pista, in cui stava sciando in compagnia di altre persone e, secondo la stampa tedesca, anche di suo figlio Mick, di 14 anni.

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